L’attrice Gina Lollobrigida, intervista da Mara Venier a Domenica In, ha parlato del procedimento richiesto dai suoi figli per la tutela del suo patrimonio. Ecco cosa sta accadendo.
Lei è una delle grandi leggende del cinema nostrano, famosa in tutto il mondo. Gina Lollobrigida è certamente uno dei grandi nomi della settima arte. Ospite di Domenica In, dinanzi a Mara Venier, l’attrice 94enne ha parlato a cuore aperto della crisi interna alla sua famiglia a seguito del processo a carico di Andrea Piazzolla – che gestiva i beni di Lollobrigida – per circonvenzione di incapace. Ha raccontato l’attrice: “Per me è come un figlio, mi sta accanto come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. La sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre”.
E ancora: “Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava ed il fatto che mi ha aiutato, sta avendo dei guai terribili. La vita è mia ed io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, nessun altro”. Lo scorso ottobre, su azione legale promossa dal figlio di Gina Lollobrigida Milco, è stato convalidato il decreto di apertura dell’amministrazione di sostegno per l’attrice.
In collegamento con lo studio di Domenica In, il nuovo legale di Gina Lollobrigida, l’avvocato Antonio Ingroia. Nella giornata di ieri, nel corso del programma Italia Sì, su Rai Uno, i legali di Milco e Dimitri Skofic hanno raccontato una diversa versione dei fatti. I due figli sarebbero mossi: “Da immutato affetto e viva preoccupazione per il vergognoso annichilimento del suo patrimonio a beneficio del sig. Piazzolla”.
In realtà Skofic aveva chiesto all’Autorità Giudiziaria di Roma la tutela anche per la gestione ordinaria per sua madre. Ma i giudici hanno valutato la tutela soltanto per quel che concerne la gestione di soldi, società e immobili dell’attrice. Gina Lollobrigida ha commosso il grande pubblico quando in lacrime e affranta ha concluso: “Ho diritto di vivere ma anche di morire in pace”.