Tra cinema e televisione, scopriamo il percorso del comandante di “Mare Fuori”: l’attore Carmine Recano.
Il 17 novembre torna in prima visione assoluta su Rai 2 la seconda stagione di “Mare fuori”, la serie televisiva ideata da Cristiana Farina e diretta da Milena Cocozza e Ivan Silvestrini. Una fiction che apre il sipario sull’Istituto di Pena Minorile a Napoli, dove sono rinchiusi 50 ragazzi e 20 ragazze attorno a cui ruotano una serie di figure che cercano di dare loro una seconda possibilità. Tra questi, c’è Massimo Valenti, il comandante della polizia penitenziaria. Uomo di grandi principi, riesce subito a imporsi all’attenzione dei detenuti per la sua grande empatia e per la sua capacità di capire chi ha davanti. A dare volto e voce a questo personaggio è l’attore Carmine Recano: scopriamo qualcosa in più su di lui.
Nato a Napoli il 28 novembre 1980, Carmine Recano decide da subito che la recitazione è la sua vocazione e conquista il suo primo ruolo poco più che diciottenne, recitando nel film per la televisione “Un nuovo giorno” di Aurelio Grimaldi. Appena un anno dopo, varca anche le soglie del cinema con “Terrarossa” di Giorgio Molteni: da allora diventa una presenza fissa del piccolo e del grande schermo.
Con il debutto al cinema, Carmine Recano si fa notare da Ferzan Özpetek e inizia con lui una fruttuosa collaborazione che lo vedrà impegnato prima con Stefano Accorsi e Margherita Buy nella commedia corale “Le fate ignoranti” e poi nel dramma familiare “Un giorno perfetto”, oltre che nel pluripremiato “Mine vaganti”. Non manca di fare la sua parte anche in “Napoli velata” e “La dea fortuna”, ultimo capolavoro del regista uscito nel 2019.
Quello con Ferzan Özpetek non è l’unico sodalizio dell’attore napoletano. Nel corso della sua ormai ventennale carriera, Carmine Recano prende parte a diverse pellicole, non di rado indipendenti e di spessore, come “Pesi leggeri” di Enrico Pau, “La vita degli altri” di Nicola De Rinaldo e “I cinghiali di Portici” di Diego Olivares. Recita poi in “Certi bambini” dei fratelli Frazzi, nel lungometraggio d’esordio di Salvatore Mereu “Ballo a tre passi”, nell’opera di Valia Santella “Te lo leggo negli occhi”, dove ha l’occasione di recitare al fianco di un’attrice come Stefania Sandrelli. Nel 2011 partecipa al film biografico diretto da Giuseppe Gagliardi, “Tatanka”, tratto dal racconto di Roberto Saviano ispirato alla vita del pugile italiano Clemente Russo.
A poco a poco, Carmine Recano si conquista il suo spazio anche sul piccolo schermo, dove compare in alcune delle serie italiane di maggiore successo. Tra queste “Un posto al sole”, “Don Matteo”, “Orgoglio”, “Carabinieri”, le tre stagioni di “Capri”, “Gente di mare”, “Provaci ancora prof 3”, “Un’altra vita” e adesso “Mare fuori”.
Se sugli schermi siamo abituati a vederlo in tutte le sue sfaccettature, di quello che veramente è Carmine Recano nella vita privata si sa poco e niente. L’attore napoletano è molto riservato e preferisce mantenere lontano dai riflettori tutto ciò che non ha a che fare con il suo lavoro.