Anche Paolo Ciavarro, da questa edizione collaboratore in pianta stabile del programma, può perdere la pazienza nel corso di una puntata di Forum, su Rete 4. Ecco cosa è successo.
Il programma mattiniero di Rete 4 Forum, si sa, non è certo semplice. Per le questioni affrontate, le frequenti accesissime discussioni e via discorrendo. E’ di così sin dalla sua creazione, avvenuta a fine anni ’80. Lo ha provato sulla sua pelle anche il collaboratore fisso della conduttrice Barbara Palombelli, l’ex gieffino Paolo Ciavarro, figlio di Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro. Anche se abbiamo avuto modo di conoscere il compagno di Clizia Incorvaia all’interno della casa più spiata d’Italia come persona calma e riflessiva anche lui può perdere le staffe.
In questi giorni sta riaffiorando una discussione avvenuta in studio qualche tempo fa. A Forum si sono presentati dinanzi al giudice, Federico e il suo padre adottivo Francesco. Un caso per nulla semplice, con il giovane che ha spiegato di volersi allontanare dal nucleo familiare. Ma, anche se lontano da casa, di ricevere un sussidio da parte del padre per poter completare gli studi. In modo decisamente irruento, Federico ha spiegato al giudice la sua versione dei fatti: “Mia madre è un’ex prostituta, mio padre è una femminuccia. Non ce la faccio più, mio padre è una nullità, un fallito. Sei pelato, sei alto 1.60 metri e io mi vergogno. Mai mi sono riconosciuto in quest’uomo. Ha un carattere da femminuccia, succube di tutti in casa”.
La situazione è diventata incandescente in studio quando la collaboratrice di Barbara Palombelli, Giulia Campesi è intervenuta sostenendo il giovane, affermando che nessuno è in grado di giudicare quanto da lui vissuto nel quotidiano. Immediato l’intervento di Paolo Ciavarro che ha sbottato contro la collega: “Senti Giulia, una rabbia così la accetto da uno che è cresciuto per strada senza genitori. Ok?”.
Campesi ha tirato dritto: “Tu pensi così perché non ha mai avuto un padre del genere”. E Ciavarro ha chiosato: “Vero, ho avuto un altro padre io. Ma i genitori possono sbagliare”. I toni si sono accessi, tanto da rendere necessario l’intervento di Palombelli, che ha invitato tutti a concentrarsi sul caso in questione e non andare fuori tema.