Kekko Silvestre, meglio noto come il frontman dei Modà, ha parlato di come ha vissuto gli ultimi due anni, segnati dalla pandemia da Covid.
Dopo anni di stop e assenza dalle scene musicali italiane i Modà stanno per tornare e cresce l’attesa per il nuovo album “Buona fortuna-Parte prima”.
Sono passati diversi anni dal loro ultimo lavoro musicale: era il 2019 e di lì a poco la pandemia avrebbe rivoluzionato il mondo intero, mandando a monte tanti progetti che hanno a che fare soprattutto con il mondo dello spettacolo.
Il frontman della band, Francesco Silvestre, noto con il diminutivo di Kekko, è pronto a tornare in pista e per l’occasione si è raccontato in un’intervista a Il Fatto Quotidiano, concentrando il suo racconto sugli ultimi due anni, in cui il mondo si è fermato a causa del Covid. Kekko ha ammesso di non passato un periodo facile: l’artista è arrivato a dubitare di se stesso, sia a livello personale che professionale. Il cantante ha rivelato anche quali saranno i futuri progetti dei Modà.
Lo stato d’animo che ha accompagnato il Silvestre nel periodo della pandemia è stato proprio il motore che ha accompagnato la nascita del nuovo album, che esprime il suo concetto fin dal titolo, scelto appositamente per descrivere l’esperienza affrontata da tutti i membri della band negli ultimi due anni di vita.
Ecco come spiega questa decisione proprio Kekko Silvestre, leader della band: “Il titolo si riferisce alla voglia di riscatto dopo un periodo, come questo che dura da due anni ormai, vissuto con difficoltà dalla gente. Durante il lockdown ho mollato la presa perché la negatività mi è entrata dentro. Ho vissuto proprio male quel periodo e mi sono spaventato tanto. Non ho più scritto.”, ha detto. Naturalmente poi è arrivata la ripresa: “Poi piano piano abbiamo ripreso a lavorare ma lo facevo a distanza. Tutti hanno bisogno di una buona dose di fortuna per ripartire e cantare la ripresa e il riscatto in una canzone ci sembrava un’ottima idea”, ha raccontato.
In questi mesi che lo hanno tenuto lontano dalla musica, Francesco è arrivato a mettere in discussione il suo talento, ma non ha mai perso la speranza e la voglia di stupire il pubblico che lo segue fin dagli esordi. Nonostante si senta pronto a mettersi nuovamente all’opera vuole evitare per il momento esperienze importanti, come la partecipazione al Festival di Sanremo.
“Spero di essere ancora in grado di cantare, ci sono momenti in cui dubito saperlo fare. Sono momenti di sconforto dopo due anni di fermo; mi trovo in preda alla tristezza di non avere più l’ispirazione […] mi piacerebbe portare qualcosa di nuovo alla nostra gente. […] Non sono pronto per tornare a Sanremo, è un tritacarne ma capisco che sia fondamentale per posizionarsi bene.”, conferma Kekko. In futuro, però, le cose potrebbero cambiare, superato definitivamente questo buio periodo: “Oggi sono cambiate molte cose, non riesco più a dormire negli hotel, perdo la pazienza più spesso, mi manca mia figlia e ho paura di non arrivare fino in fondo. Per fare Sanremo devi volerlo veramente”, ha spiegato il cantante dei Modà.