La finale di Ballando con le Stelle ha segnato anche l’addio di due volti storici del programma di Milly Carlucci: commozione e gratitudine.
La finale di ieri sera della 16esima edizione di Ballando con le Stelle ha regalato colpi di scena, accesi scontri, ma anche un momento davvero commovente. Durante la puntata, infatti, Milly Carlucci ha voluto ringraziare la maestra Sara Di Vaira che lascerà la trasmissione di Rai Uno. Di Vaira fa parte dello staff del programma dal settembre del 2007 ed ha trionfato, insieme a Lasse Matberg, nella 14esima edizione. Un incredibile tributo per la ballerina, con una standing ovation di tutto lo studio per diversi minuti. Carlucci non ha trattenuto le lacrime per questo altro commovente addio al programma.
Milly Carlucci, con la voce rotta dall’emozione, ha preso la parola: “Non è facile salutare una maestra così grande e così straordinaria. Tu sei un pezzo del mio cuore veramente. Per tutto quello che abbiamo vissuto insieme, per l’entusiasmo, la sincerità, la bravura che tu hai portato in questo programma”. E ancora: “Ha deciso di finire questa esperienza perché un atleta deve anche sapere quando è il momento di ritirarsi. Ma noi ci rivedremo a Il Cantante Mascherato, in una veste diversa”.
Un altro grande addio, annunciato all’inizio di questa 16esima edizione, è stato quello del maestro Simone Di Pasquale. Il ballerino ha partecipato a 15 stagioni del programma, vincendo nel 2005 – la prima di Ballando con le Stelle – in coppia con Hoara Borselli. Di Pasquale non è riuscito a trattenere le lacrime: “Abbiamo iniziato sedici anni fa. […] Ho avuto e dato tantissimo, mi avete trattato meravigliosamente”.
E ancora: “Io sono parte di questo programma e spero di aver fatto il mio ruolo in questa squadra”. Simone Di Pasquale è stato festeggiato da tutti i suoi colleghi, che lo hanno raggiunto al centro dello studio. Infine Milly Carlucci: “Simone è sempre stato, in tutti questi anni, la nostra bandiera. Sei unico. Come Sara, tu ci sarai a Il Cantante Mascherato. La nostra storia non si interrompe perché gli amici sono per sempre”.