Andiamo a scoprire tutto sul film in onda questa sera, domenica 2 gennaio, in prima visione su Canale 5, Un amore così grande. Ecco cosa sapere.
Questa sera, in prima serata su Canale 5, andrà in onda il film – in prima visione assoluta – Un amore così grande, uscito nelle sale italiane nel 2018. Come si intuisce il titolo della pellicola è tratto dal famosissimo brano di Claudio Villa e Luciano Pavarotti, rifatta negli ultimi anni dall’amato trio de Il Volo. E proprio i tre giovani tenori sono protagonisti straordinari del film. La regia è affidata a Cristian De Mattheis, che ha già diretto episodi di Ris 5 – Delitti Imperfetti e Squadra Mobile 2, tra gli altri, e che ha curato anche la sceneggiatura. I protagonisti del film sono Giuseppe Maggio, Francesca Loy e Franco Castellano.
Protagonista del film è Vladimir, giovane russo che, dopo la morte della madre, arriva in Italia per conoscere suo padre. Quest’ultimo è tornato nel suo Paese durante i primi anni di vita di Vladimir, abbandonando la famiglia a San Pietroburgo. Il giovane non ha molti indizi, ma ha una città di arrivo: Verona. Nella città veneta conosce Veronica, figlia di un ricco industriale. Tra i due nasce una bellissima storia d’amore, nonostante l’ostruzionismo della famiglia di Veronica. Ma Vladimir ha un grande talento, con una voce incredibile. Proprio a Verona il giovane conosce ii trio de Il Volo e il loro manager che si accorgeranno subito delle potenzialità di Vladimir.
Le musiche della pellicola sono curate da Franco Eco, il quale, in un’intervista di qualche tempo fa ha spiegato: “Scrivere la colonna sonora di un film in cui si passa da Puccini a Verdi non è stata cosa semplice. Con il regista abbiamo discusso molto sulla direzione della musica. […] Così ho elaborato una colonna sonora che fosse semplicemente minimalismo pianistico”.
E ancora: “Un pianoforte che parte proprio dalla musica lirica del film, ma vira per prendere una strada diametralmente opposta alla lirica. […] Un piano che ha quasi una funzione prettamente evocativa, di reminiscenza, il passato di Vladimir che non si chiude mai. Il risultato è indubbiamente una colonna sonora romantica, in cui la melodia del pianoforte risuona in un costante lento in cui la storia d’amore e le grandi arie del repertorio italiano possano prendere respiro attraverso la voce dei ragazzi de Il Volo”.