Luciana Littizzetto è una delle donne più amate del mondo dello spettacolo e il merito è senza dubbio della sua indiscussa professionalità accompagnata da uno spiccato senso dell’umorismo. Da anni è accanto a Fabio Fazio nella conduzione del programma Che tempo che fa.
Di recente ha rilasciato un’intervista a Mara Venier nello studio di Domenica In. La comica ha parlato a ruota libera della sua vita privata, soffermandosi soprattutto sui figli in affido Jordan e Vanessa. Ha raccontato di un episodio che riguarda Jordan appena maggiorenne. Ecco cosa le ha procurato tanta preoccupazione.
Luciana Littizzetto è stata per anni legata a Davide Graziano, l’ex batterista degli Africa Unite e un produttore musicale fra i più influenti in Italia. I due sono stati insieme dal 1997 al 2018, ma non si sono mai sposati. Il motivo? La comica non ha mai acconsentito. Per ragioni ancora ignote, hanno preso strade diverse.
Non sono convolati a nozze, però hanno preso in considerazione l’idea dell’affidamento. Nella loro vita sono entrati Vanessa e Jordan di origini macedoni, quando lei aveva 12 anni e lui 9 anni. All’inizio la Littizzetto era scettica, così l’intervento di Maria De Filippi è stata fondamentale.
“Per una questione legale, non hanno più contatti con la madre biologica se non qualche messaggio. Ma io sono grata a lei perché li ha messi al mondo”, ecco cosa ha sempre ribadito durante le sue interviste. Nello studio di Domenica In ha raccontato di un episodio che riguarda il figlio appena 18enne.
“Io ero preoccupata. Mi chiedevo come noi che siamo persone note, saremmo riusciti a mantenere la privacy e a proteggere questa esperienza…Avevo già avuto dei contatti, perché ogni tanto mi chiamavano in alcune comunità di minori. C’erano tanti bambini già grandi d’età, che stavano in queste comunità da tanto tempo. Questo avvicinamento è arrivato pian piano alla scelta definitiva. Volevamo un bambino e ne sono arrivati due…Davide era un po’ più spaventato. Due, in effetti, erano tanta roba insieme. Io ero una splendida 40enne, ingenua, non sapevo come fare. Loro sono arrivati che era il primo giorno di scuola. Ho dovuto pensare a tutto, ma alla fine ce l’ho fatta”.
Poi ha parlato di Jordan, un giovane dallo spirito libero. Proprio per questo un giorno ha deciso di andarsene senza lasciare alcuna traccia di se. Per fortuna dopo un paio di giorni è tornato a casa: “Se n’era andato perché sono una rompiscatole, sono un po’ una rompipalle. Lui è uno spirito libero, ha sempre voglia di andare in giro, farsi i fatti suoi, non rendere conto. Solo che era relativamente piccolo, aveva 18 anni”.