Stefano Tacconi, ex calciatore della Juventus, è ancora in ospedale dopo essere stato colpito da un’emorragia celebrale. Scopriamo insieme quali sono le sue condizioni di salute.
Alla fine del mese di aprile, Stefano Tacconi -storico portiere bianconero- durante un evento tenutosi ad Asti, è stato improvvisamente colpito da un’emorragia celebrale. Il malore del calciatore ha richiesto l’intervento dei medici che dopo essersi accertati delle sue condizioni, hanno provveduto al ricovero d’urgenza in prognosi riservata.
L’accaduto ha in poche ore fatto il giro del web, suscitando non poca preoccupazione nei tifosi e negli appassionati di calcio. Ma nei giorni a seguire, il figlio dell’estremo difensore, Andrea, ha aggiornato i fan tramite l’account Instagram ufficiale del padre.
Pochi giorni dopo lo spiacevole evento, Andrea aveva pubblicato una storia in cui raccontava di alcuni segnali positivi dati da Stefano, seppur con molta prudenza vista l’instabilità delle condizioni di salute del padre.
Nella giornata di mercoledì 4 maggio, sono arrivate le dichiarazioni di Andrea Barbanera, direttore della struttura di Neurochirugia dell’azienda ospedaliera di Alessandria, dove Stefano Tacconi è attualmente ricoverato. Il medico ai microfoni dei giornalisti ha dichiarato: “[…] come previsto dal normale andamento di questa patologia, il paziente sta attraversando il periodo più critico. La nostra equipe sta portando avanti il trattamento farmacologico per contrastare il vasospasmo cerebrale, ma la sua condizione clinica è altalenante”. Barbanera ha poi aggiunto che i prossimi giorni per l’ex atleta saranno decisivi.
A seguire le dichiarazioni del medico, è arrivato anche un aggiornamento da parte del figlio di Stefano Tacconi, Andrea. Il giovane, partner del padre anche sul piano lavorativo, tramite il proprio account Instagram ha condiviso una foto che vede il calciatore impegnato in un gesto di esultanza in campo. Andrea ha accompagnato il meraviglioso scatto con la frase “Vincerai Ancora”, che racchiude tutta la speranza della famiglia e dei tifosi, oltre che un augurio rivolto al portiere della nazionale.