Charlène Wittstock e il principe Alberto continuano ad attirare l’attenzione del mondo del gossip, soprattutto alla luce delle ultime indiscrezioni emerse riguardo l’ex nuotatrice. Proviamo a scoprire di più al riguardo.
Dall’inizio della pandemia l’attenzione dei principali portali di gossip è concentrata sulle vicende personali di Charlène Di Monaco e suo marito, il principe Alberto. Tra i due le cose non sembrano andare per il verso giusto da ormai un po’ di tempo, soprattutto dopo il ritorno dell’ex nuotatrice in Sud Africa, suo paese d’origine, a causa di alcuni problemi di salute.
Charlène è stata a lungo distante dalla sua famiglia e al suo ritorno non sembra essere stata accolta a braccia aperte. L’ex atleta è inoltre tornata a prendere parte agli eventi pubblici nell’aprile di quest’anno, quando insieme al marito e ai figli ha partecipato all’E-prix di Monaco. Il comportamento di Charlène durante l’evento è stato analizzato dall’esperta di linguaggio del corpo Judi James per il quotidiano britannico Daily Mail. L’esperta non ha potuto fare a meno di notare la distanza fisica tra il principe Alberto e Wittsotck, che è apparsa isolata.
Negli ultimi giorni inoltre sono emerse ulteriori indiscrezioni riguardo il matrimonio di Alberto e Charlène. In particolare, secondo quanto riportato dal magazine France Dimanche, l’ex nuotatrice starebbe escogitando un piano per dire addio al Principato di Monaco. A dare il via all’ipotesi è stata la rivelazione fatta da una cara amica dell’ex nuotatrice, secondo cui, la donna starebbe cercando casa a Johannesburg, città sudafricana.
Secondo alcune rivelazioni fatte nei mesi precedenti, Charlène e Alberto difficilmente arriveranno a divorziare poiché legati da un patto da 12 milioni di euro l’anno per la partecipazione a eventi pubblici. Ma soprattutto con il divorzio, stando a quanto riferito, l’ex nuotatrice perderebbe la custodia dei propri figli.
Come spesso accade le indiscrezioni riportate riguardo la vita privata di Charlène e Alberto, difficilmente trovano una conferma, vista l’estrema privacy del Principato di Monaco, restando speculazioni prive di fondamento, almeno fino a prova contraria.