Nelle ultime ore, sui social Francesco Facchinetti è un fiume in piena. Lo stato d’animo del conduttore è dovuto ad alcuni problemi burocratici insorti in occasione di un incidente mortale che ha visto coinvolto il fratello di un suo caro amico.
Francesco, come tutti saprete, non è più solo “il figlio di Roby Facchinetti”, ma è diventato un professionista a tutti gli effetti. Ciò è avvenuto non solo grazie al suo innegabile talento, ma anche alla sua voglia di fare e alla sua intraprendenza.
Facchinetti, infatti, ad oggi è un affermato imprenditore, un agente dello spettacolo e un conduttore televisivo e radiofonico. Chi è solito seguirlo nei suoi programmi e sui suoi canali social saprà quanto Francesco Facchinetti sia attento ai temi legati all’attualità, e a quanto vorrebbe che in Italia ci fosse meno burocrazia e più praticità e giustizia, specie su ciò che concerne le cose davvero importanti.
Nelle ultime ore, a tal proposito, tramite alcune Instagram stories, il conduttore ha raccontato un tragico episodio accaduto proprio in questi giorni circa la morte del fratello di un suo amico a causa di un grave incidente stradale, e i problemi burocratici che, anche in una circostanza come questa, si sono venuti a creare. Ecco di che cosa si tratta.
Nella giornata di ieri, venerdì 8 luglio, Francesco Facchinetti ha raccontato sulla sua pagina social un evento che ha creato in lui indignazione, rabbia e delusione. Da quanto si apprende tramite una serie di Instagram stories del conduttore, il fratello di un suo amico è stato coinvolto in un tragico incidente stradale che gli ha costato la vita. Ciò che è accaduto è stato ulteriormente aggravato da ciò che si è verificato dopo. A causa di un cavillo burocratico, infatti, la salma della vittima è stata lasciata sull’asfalto per cinque lunghissime ore. Ecco, a tal proposito, il racconto di Francesco: “Sono deluso da questo paese, sono deluso da quello che sta succedendo. Stiamo peggiorando, negli ultimi due anni stiamo veramente toccando il fondo e forse abbiamo iniziato a scavare. […] Le forze dell’ordine e l’ambulanza hanno lasciato cinque ore un cadavere sull’asfalto perché quelli erano della provincia di Milano, quelli della provincia di Como, gli altri della provincia di Varese, e non sapevano chi era la persona preposta per prendere questo cadavere […].
Nel raccontare ciò che è accaduto in occasione dell’incidente mortale del fratello di un suo amico, Francesco Facchinetti ha anche fatto presente che la famiglia del defunto non potrà vedere il corpo del loro caro fino a martedì, giorno in cui probabilmente verrà effettuata l’autopsia.
“Non solo il mio amico non può vedere suo fratello fino a lunedì per colpa della burocrazia”, ha affermato il conduttore, “perché la salma è sotto sequestro all’obitorio di Busto Arsizio, ma adesso lo hanno avvisato che probabilmente l’autopsia sarà martedì. Quindi non lo potrà vedere fino a martedì. […] Io voglio persone con i co*****i, quindi sono qua che aspetto, perché questa persona non può aspettare martedì per vedere il proprio fratello; i genitori non possono aspettare martedì per vedere il proprio figlio.”