Adriana Volpe è pronta a ottenere giustizia: la battaglia legale contro l’ex marito Roberto Parli.
Dopo un matrimonio durato più di 10 anni, Adriana Volpe ha deciso di mettere la parola fine alla relazione con Roberto Parli. Un addio tutt’altro che pacifico, con cui ha preso ufficialmente il via una pesantissima battaglia legale.
La conduttrice televisiva, infatti, ha rivolto gravi accuse nei confronti dell’ex marito ed è pronta a ottenere giustizia. Roberto Parli è stato denunciato per minacce e maltrattamenti, oltre a vedersi imposto il divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex moglie.
Una storia di violenze e soprusi di cui Adriana Volpe ha narrato ampiamente i dettagli nell’aula del tribunale e che vede ora le autorità giudiziarie impegnate in un caso che, purtroppo, non rappresenta una rarità.
A rendere ancora più delicata la trattazione di un caso che ha già agitato non poco le acque dentro e fuori dal mondo dello spettacolo, il fatto che a essere coinvolta sembrerebbe non soltanto Adriana Volpe ma anche la figlia Gisele. Stando a quanto dichiarato dalla conduttrice televisiva, infatti, durante la sua assenza dovuta alla partecipazione al Grande Fratello Vip, Roberto Parli avrebbe abbandonato la bambina a se stessa dopo averla portata con sé nel suo appartamento in Svizzera. A darne prova, sarebbe il fatto che la figlia fosse stata l’unica della sua classe a non aver iniziato la didattica a distanza.
Alle gravi accuse mosse nei suoi confronti, Roberto Parli ha scelto di replicare a mezzo stampa tramite la sua avvocata, la legale Laura Corbetta. Come riporta Il Messaggero, “è con indignazione per ciò che ha letto dalle svariate testate giornalistiche che Roberto Parli smentisce tutte le gravi accuse mosse dalla moglie, soprattutto quelle riguardanti la figlia che, anzi, è sempre stata da questi protetta”.
Inoltre, Laura Corbetta ha sottolineato la natura mendace delle dichiarazioni di Adriana Volpe nei confronti dell’ex marito: “con altrettanta menzogna e scorrettezza ha proferito le gravi accuse contro il marito divulgandole senza scrupolo, come quella riferita ai soldi che, a suo dire, avrebbe speso per scopi diversi da quelli famigliari. Accuse che Roberto Parli contesta e che saranno fatte oggetto di adeguata difesa e smentita, essendo il processo alle prime battute; semmai, è sempre stato il marito a provvedere al sostentamento in via esclusiva della famiglia, al pagamento di vacanze da sogno in località esclusive frequentate, grazie a lui, anche dalla moglie.”