Il Grande Fratello è sì un gioco, ma è anche uno spaccato di vita reale. In tale contesto, infatti, i concorrenti mettono in gioco emozioni, trascorsi e opinioni. Spesso, inoltre, i gieffini trascorrono il loro tempo in casa a parlare e confrontarsi, proprio come ha fatto di recente Edoardo Donnamaria. Il giovane conduttore, infatti, con alcuni dei suoi coinquilini, ha affrontato l’importante tema della pandemia da Covid-19. Ecco le sue parole.
Giovani, adulti, bambini, anziani… il Coronavirus, negli ultimi anni, non ha risparmiato proprio nessuno. Ognuno di noi è stato vittima degli effetti del Covid: chi dal punto di vista medico, chi da quello economico, e chi da quello psicologico e/o sentimentale.
Specie nei primi lunghissimi mesi di pandemia, infatti, il virus ha dato sfogo a tutta la sua potenza, costringendoci così a restare chiusi in casa e a mettere in stand-by le nostre vite, a stare lontani dai nostri cari e a fare i conti con la morte.
Sono state tante le persone che hanno perso la vita a causa della malattia, ed è una cosa che, senza dubbio, non dimenticheremo mai. Nonostante il peggio sia fortunatamente passato, il ricordo di ciò che abbiamo vissuto è ancora molto vivido nelle nostre menti, motivo per il quale quello del Covid è ancora oggi una delle tematiche più affrontate. Ed è proprio di questo che si sono soffermati a parlare nelle scorse ore anche alcuni concorrenti del GF Vip, tra cui Edoardo Donnamaria. Ecco perché le parole del giovane “vippone” hanno subito fatto il giro del Web.
In uno dei momenti di relax al Grande Fratello Vip 7, Edoardo Donnamaria, Alberto De Pisis e Giaele De Donà si sono lasciati andare a una lunga chiacchierata in giardino. Tra gli argomenti da loro affrontati, anche quello inerente alla pandemia da Covid-19. Edoardo, in tale occasione, si è lasciato andare a delle affermazioni sul virus e sulle sue conseguenze le quali hanno fatto molto discutere alcuni utenti del Web. “Con il Covid hanno fatto un casino, poi non è che sia successo chissà che“, ha affermato il gieffino. Giaele, invece, si è subito detta contraria al pensiero del suo coinquilino: “Beh, insomma, dai… quanta gente è morta?”.
Edoardo Donnamaria e Giaele De Donà, dunque, hanno continuato a portare avanti il discorso sul Covid e su ciò che esso ha comportato esprimendo, spesso, opinioni contrastanti.
In tale occasione, infatti, Donnamaria ha continuato: “Sono morte tante persone, ma ne sono morte molte di più per l’influenza stagionale. È morta quasi tutta gente anziana con patologie, e non è che non conti. […] Ci sono le statistiche, non è che lo dico io. Il 90%, se non addirittura di più, erano tutti ultra ottantenni con due o tre patologie pregresse. Che per carità, non è contano niente, però ci muoiono anche per influenze o per altre cose”.