Tra le concorrenti di Ballando con le stelle vi è Ema Stokholma, la speaker si sbilancia sul rapporto con il partner Angelo Madonia, ecco cosa ha rivelato sul loro rapporto in una recente intervista televisiva.
Nonostante quanto sta accadendo, prosegue la 17esima edizione di Ballando con le stelle, il programma condotto da Milly Carlucci ha infatti vissuto diverse polemiche, tra le parole dette da Iva Zanicchi all’ultima vicenda legata ad Enrico Montesano.
É stato infatti escluso dal programma l’esperto attore romano, il quale lo si è visto durante i provini con la maglia della X Mas, la decisione inevitabile è arrivata da parte della Rai, con la sua espulsione dalla trasmissione.
In attesa di capire quali coppie saranno ripescate, a rimanere in gara ne sono rimaste 7, tra queste quella in cui Ema Stokholma è stata affiancata da Angelo Madonia, quest’ultimo tra i nuovi ingressi come ballerino della stagione corrente del talent.
Un genere televisivo nuovo per Ema Stokholma, dopo le varie esperienze in Rai tra radio e televisione. Fece scalpore nel 2020 l’uscita del suo libro autobiografico Per il mio bene, laddove aveva raccontato la sua difficile infanzia, nella quale aveva subito violenze da parte della madre.
Tale esperienza l’ha segnata in modo profondo ed anche nella sua nuova avventura ha raccontato come fidarsi di un partner come Madonia sia molto importante. Nel frattempo, la coppia ha dimostrato una grande costanza, non rischiando l’eliminazione, ed anche al di fuori del contesto legato al ballo, l’affiatamento procede ben spedito, tanto da far trapelare qualche voce su qualcosa di serio tra di loro.
Su quanto sta accadendo in queste settimane, la conduttrice di origini francese si è espressa in questo modo nel programma Oggi è un altro giorno: “Lo sto testando. In questo momento mi disarma, anche quando ho il fucile contro“.
Nel salotto di Serena Bortone, Ema Stokholma ha dunque precisato i motivi di questa strategia con il suo compagno di ballo nella trasmissione, attraverso tale risposta: “Dopo quanto mi è accaduto, prima di fidarmi, testo la persona, in quanto cerco di trovare dei difetti inesistenti. Se ci sta, allora posso fidarmi“.