A dir poco commossa Serena Bortone durante la puntata di Oggi è un altro giorno, la presentatrice, dove una particolare storia l’ha fatta piangere, ecco cosa è accaduto in trasmissione.
Nelle ultime settimane il clima all’interno del talk pomeridiano di Rai Uno non è dei migliori dopo quanto successo con il caso di Memo Remigi, espulso dopo l’episodio con Jessica Morlacchi.
Archiviata quella spinosa vicenda, la trasmissione procede ogni giorno da lunedì a venerdì, dove ad ogni puntata del programma si raccontano diverse storie, alcune più leggere ed altre dove vi è maggiore serietà, come accaduto in una recente intervista fatta in studio dalla stessa presentatrice.
In questa settimana, la puntata del martedì è stata particolarmente intensa, in quanto tra gli ospiti si sono presentate due amiche con una storia molto toccante, tanto da far emozionare la Bortone durante l’intervista alle due protagoniste della vicenda.
Introducendo le ospiti, la presentatrice ha detto: “Questa è una storia di solidarietà e tenerezza, guardatevi intorno e parlate con le persone che incontrate per trovare empatia”. Come protagoniste del racconto inserito nella puntata andata in onda martedì 7 dicembre vi erano infatti due signore, le quali avevano rispettivamente 87 e 91 anni, la cui conoscenza è avvenuta però nel corso del tempo.
Per quanto riguarda la donna 87enne, si tratta dell’attrice Micol Beltrami, la quale ha conosciuto l’anziana signora passeggiando insieme al marito nella zona dei Navigli a Milano, approfondendo la conoscenza ad una cena ha scopreto come vivesse in casa da sola ed in condizioni precarie, ed inoltre nella sua lunga vita non aveva mai avuto l’opportunità di recarsi al mare. Attraverso la solida amicizia, oltre ad averla aiutata a sistemarsi, questo suo desiderio è stato esaudito.
Una storia raccontata ad Oggi è un altro giorno, dalla quale si possono trarre diversi insegnamenti, e su cui la presentatrice non è potuta di certo rimanere impassibile.
Particolarmente provata, Serena Bortone ha espresso il suo pensiero a riguardo, attraverso tale considerazione: “Cara Micol, ci hai fatto piangere tutti, ormai non siamo abituati ad entrare in contatto con l’altro.”