Lo storico collaboratore di Maria De Filippi e della casa di produzione Fascino, è morto nella giornata di ieri. Tantissimi i messaggi di vicinanza e cordoglio alla famiglia.
Piero Sonaglia è scomparso nella giornata di ieri, ma iniziano ad emergere le prime notizie sulle cause della sua morte.
Nella giornata di ieri, la notizia della scomparsa di Piero Sonaglia ha scioccato il grande pubblico televisivo. Sonaglia, è stato uno dei più storici e fedeli collaboratori di Maria De Filippi.
Da Uomini e Donne a Tu Si Que Vales, passando per Amici, Piero Sonaglia era diventato un volto importantissimo per i telespettatori. L’annuncio, nella giornata di ieri, era stato dato dal regista Roberto Cenci, anche lui storico collaboratore della casa di produzione Fascino.
Non erano state però diramate altre informazioni sulla scomparsa di Piero Sonaglia, mentre nella giornata di oggi sono state date alcune informazioni.
Nelle scorse, la rete televisiva Canale 10, attiva nella Capitale e sul litoraneo ostiense, ha spiegato che Piero Sonaglia: “Si è accasciato nel campo di calcetto dove stava giocando con il figlio 25enne”. Lo storico collaboratore di Maria De Filippi, dunque, avrebbe avuto un malore nel corso di una partita di calcetto nei campi di Via Amenduni ad Ostia. Sul lungomare, Sonaglia abitava da diversi anni. I soccorsi sono arrivati immediatamente, ma per il collaboratore Mediaset non c’era più niente da fare e, di fatti, Sonaglia è venuto a mancare per: “Morte per infarto da trauma”. Disposta, ad inizio settimana prossima, un’autopsia sul corpo presso l’Istituto di Medicina legale dell’Università di Tor Vergata.
Nella puntata di ieri del Serale di Amici 21 è stato mandato in onda un videomessaggio molto commovente, con diverse immagini di Pietro Sonaglia. La conduttrice Maria De Filippi, ha pubblicato sull’account Instagram ufficiale social del talent il suo lungo e triste cordoglio.
Diversi i messaggi in ricordo dell’amato collaboratore della Fascino Produzione. Da Gerry Scotti ad Emma Marrone, passando per Alessandro Amoroso, Filippo Bisciglia, Tina Cipollari e Rudy Zerbi.