Scoppiata la polemica su DAZN e sul possibile divieto di doppia utenza, vi è stato l’intervento da parte del Governo sulla nuova piattaforma, ecco cosa potrebbe accadere in futuro.
Da questa stagione calcistica, DAZN si è aggiudicata i diritti per poter seguire in esclusiva gli incontri del campionato di calcio italiano, dopo aver trasmesso sino a poco tempo fa tre incontri di Serie A, vi è stata l’inversione con Sky, divenendo dunque la nuova piattaforma il punto di riferimento per seguire gli incontri calcistici del principale torneo italiano.
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Dopo essersi aggicati tali diritti, per l’abbonato vi è la possibilità della doppia utenza, vale a dire lo spettatore potrà utilizzare due utenze collegate allo stesso abbonamento, in modo tale da poter accedere ai diversi device a distanza l’uno dall’altro. L’ultima scelta di DAZN sembra orientata a togliere questa opportunità a partire dai prossimi mesi, ma queste indiscrezioni hanno portato al malcontento generale.
Considerano le altre polemiche relative alla fruibilità del servizio, con i tanti problemi di collegamento riscontrati durante la visione delle diverse partite sin qui trasmesse dalla piattaforma, l’eventualità a stagione in corso di modificare la regola sulla doppia utenza, ha portato all’intervento delle varie associazioni di consumatori ed anche il Governo, con tanto di incontro nelle ultime ore tra il Ministro Giorgetti ed i vertici dell’azienda.
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Proprio il malcontento generale e l’ultimo intervento sembrano portare ad un rinvio della scelta di annullare la doppia utenza, se prima si era paventata l’ipotesi per il prossimo mese oppure ad inizio del 2022, sembra scongiurato il cambiamento delle regole a stagione in corso, eventualmente se ne parlerà a partire dalla prossima stagione calcistica, anche se a quel punto ci sarà da capire se DAZN continuerà ad avere ampia scelta sui diritti tv del campionato italiano come sta accadendo adesso.