Tutti i dettagli sulla Marta Taramelli della nuova serie televisiva di Paolo Genovese in onda ogni mercoledì su Canale 5.
Il 1° dicembre su Canale 5 ha preso il via “Tutta colpa di Freud”, la serie televisiva creata da Paolo Genovese, Chiara Laudani e Carlo Mazzotta, ispirata all’omonimo film del 2014 diretto dallo stesso Genovese. Quattro prime serate per una fiction che racconta la vita di una serie di personaggi immersi nel mondo della psicanalisi. Tra questi c’è Marta Taramelli, una ricercatrice universitaria che torna a vivere con il padre (psicanalista) dopo essersi lasciata con il suo professore, che aveva con lei una relazione extraconiugale. A interpretarla è Marta Gastini: il suo nome vi dice qualcosa? Probabilmente sì, e ora vi sveliamo perché.
Figlia di un avvocato e di una pittrice (nonché scrittrice e architetto), Marta Gastini nasce ad Alessandria il 2 ottobre 1989. Frequenta il liceo classico “Giovanni Plana” e contemporaneamente studia canto, teatro e danza. La sua passione per la recitazione sboccia proprio in questi anno. “Ho cominciato a fare teatro al liceo classico ad Alessandria e quando sono salita la prima volta sul palcoscenico ho sentito un’emozione così forte che ho capito”, ha rivelato in un’intervista al Corriere.
Nel 2006, per perfezionarsi nella lingua inglese, frequenta gran parte del quarto anno di liceo in un college di Canterbury. Anche qui non abbandona il teatro e nella stagione estiva prende parte a un corso di recitazione della New York Film Academy tenuto a Parigi. Vola addirittura a Los Angeles per seguire i corsi estivi di Ivana Chubbuck.
Prima di conseguire la maturità, debutta come attrice nella serie televisiva “Il bene e il male”, girata a Torino e andata in onda su Rai 1 nel 2009. Subito dopo, capisce che per fare carriera deve trasferirsi a Roma. Una scelta azzeccata, che la porta ben presto a recitare fra i protagonisti (insieme a Terence Hill) nella miniserie “L’uomo che cavalcava nel buio”, sempre per Rai 1. Nello stesso anno esordisce al cinema con il film di Leonardo Pieraccioni “Io & Marilyn”, nel quale interpreta la parte di Martina.
Ben presto arrivano anche i primi riconoscimenti. Nel 2010, infatti, la sua interpretazione nel film horror “Il rito”, diretto da Mikael Håfström, le vale una nomination al Nastro d’argento alla miglior attrice non protagonista. Nello stesso anno riceve il Gagliaudo d’oro, civica benemerenza assegnata ai cittadini alessandrini che si sono distinti per meriti professionali, e poco dopo il premio “Giovane certezza del cinema italiano”.
Il vero successo arriva con la serie “I Borgia”, girata a Praga e diretta da vari registi, tra i quali Oliver Hirschbiegel. Qui Marta Gastini conquista il pubblico grazie alla sua interpretazione di Giulia Farnese e riesce a dare una forte spinta alla sua carriera, venendo scelta come protagonista del nuovo film di Dario Argento, “Dracula 3D”. Nel 2012 recita nell’opera prima di Simone Gandolfo “Evil Things – Cose cattive” e nel film “La moglie del sarto” di Massimo Scaglione. Gli impegni al cinema e in televisione si susseguono senza sosta e le permettono di entrare a pieno titolo nella nuova generazione di attrici italiane.
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Quanto alla sua vita privata, si sa che Marta Gastini si è iscritta alla facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi Roma Tre, ma non ha completato gli studi. Il 9 giugno del 2018 è convolata a nozze con Lele Belsito, commercialista di Roma. A farli incontrare è stata Laura Andreani, collega e amica, che ha organizzato un incontro tra i due convinta che fossero fatti l’uno per l’altra. E possiamo dire che ci ha visto giusto!