Striscia la Notizia risponde alle critiche di Tommaso Zorzi: il tg satirico contro il politically correct e le accuse dell’influencer.
Tutto è cominciato nella puntata di Striscia la Notizia andata in onda il 27 ottobre: in quell’occasione Alessandro Siani si è lasciato andare a qualche battuta sulle mozzarelle cinesi con riferimento alla forma degli occhi della popolazione in questione.
In quest’epoca caratterizzata dalla forte presenza del politically correct la battuta ha scatenato numerose critiche che si sono diffuse sul web e tra le quali spicca quella di Tommaso Zorzi, influencer e vincitore della scorsa edizione del Grande Fratello Vip.
Botta e risposta tra Tommaso Zorzi e Striscia la notizia: c’entra Vanessa Incontrada
Che cosa aveva detto nello specifico Alessandro Siani? “Se spremi le mozzarelle cinesi esce il latte di mandorla”, questa la frase che ha dato il via alle polemiche. In particolare Tommaso Zorzi aveva puntato il dito contro Vanessa Incontrada sottolineando come proprio lei che aveva spesso preso posizione contro il bullismo mediatico si fosse trovata a ridere di gusto alla battuta. Puntuale è arrivata quindi la replica di Striscia la Notizia, affidata al Gabibbo: “Non si può più dire latte di mandorla, vi rendete conto? E la povera Vanessa non può più ridere”, ha detto il celebre pupazzo rosso mostrando il tweet di Tommaso Zorzi.
Il tg satirico ha poi deciso di mandare in onda un video preso dalle storie di Instagram di Tommaso, in cui si vede l’influencer recarsi in un supermercato per comprare una birra. “Ti giudichiamo sì se ti permetti di farci la morale in queste condizioni. Vergogna delle vergogne. Vai a bestemmiare dal Papa, se sei così trasgressivo”, ha detto il Gabibbo a proposito di Zorzi.
Utenti sul web scatenati contro Striscia: “Avete superato il limite”
La risposta di Striscia ha provocato un’ulteriore polemica sul web: i fan di Zorzi ci hanno tenuto a specificare che il video in questione sia stato preso tra gli “Amici più stretti” e non sia una storia pubblica. Nei commenti sotto al post di Striscia la Notizia molti hanno attaccato il tg satirico perché colpevole di aver diffuso un video privato. Non è tutto: più di una persona ha voluto sottolineare la differenza tra l’essere atei e l’essere razzisti. “Posso dire che siete un tantino ridicoli? Paragonare il razzismo ad una bestemmia di un video di 4 anni fa PRIVATO”, scrive un utente.
E poi ancora “Ma quanto siete caduti in basso per prendere un video di mille anni fa, tra l’altro privato essendo fra gli amici stretti? Coda di paglia? Dovete chiudere. Siete diventati inguardabili”, si legge tra le critiche rivolte al programma di Antonio Ricci. “È UN VIDEO PRIVATO DI 5 ANNI FA IO SPERO VI LASCI IN MUTANDE PERCHÉ AVETE SUPERATO IL LIMITE. RICORDO CHE L’ITALIA È UN PAESE LAICO. Inutile cercare di insabbiare i vostri continui riferimenti e commenti razzisti e misogini, se state fallendo un motivo ci sarà”, scrive ancora qualcuno sperando in una risposta legale da parte di Zorzi.
