Rita Dalla Chiesa, il ricordo struggente di Fabrizio Frizzi: “Credo di essere stata molto fortunata”

Rita Dalla Chiesa, nel corso della puntata odierna di Verissimo, ha ricordato il suo ex marito, l’amatissimo conduttore Fabrizio Frizzi, scomparso nel 2018.

Le parole di Rita Dalla Chiesa

Nel corso della puntata odierna del talk di Canale 5 Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, la conduttrice Rita Dalla Chiesa ha parlato dell’indimenticabile Fabrizio Frizzi, suo ex marito. Il conduttore è scomparso il 25 marzo del 2018, a causa di un’emorragia cerebrale presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma. Cinque mesi prima, Frizzi fu colpito da un ictus. Ha raccontato Dalla Chiesa: “Manca a tutta Italia. Era una figura educata della televisione, una figura perbene, piena di valori. Era una persona simpatica, buona. Credo di essere stata molto fortunata ad avere passato sedici anni della mia vita con lui”.

Anche dopo la fine del loro matrimonio, Fabrizio Frizzi e Rita Dalla Chiesa hanno continuato ad avere un rapporto di stima e affetto reciproco. In seguito alla relazione con la conduttrice, Frizzi è convolato a nozze con Carlotta Mantovani e la coppia ha avuto una figlia, Stella. In un’intervista rilasciata al settimanale Chi, qualche tempo fa, Dalla Chiesa aveva spiegato: “Con Fabrizio siamo diventati fratelli. E anche con Carlotta, se lo vorrà, quando lo vorrà, sarò una sorella per sempreIo ci sarò per lei e per Stella. I due amori di Fabrizio. Non mi piace quando ci chiamano prima e seconda moglie”.

Il rapporto tra Dalla Chiesa e Frizzi

In un’intervista rilasciata a Le Ragazze, Rita Dalla Chiesa ha spiegato che Fabrizio Frizzi è stato fondamentale per superare il tragico attentato ordito dalla mafia che costò la vita a suo padre Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ha raccontato: “Gli ho voluto così bene perché l’ho incontrato subito dopo la morte di mio padre è stato lui a salvarmi dalla violenza di quel dolore. Ha vissuto i miei anni più bui con una consapevolezza e una maturità non comuni per un ragazzo di 25 anni”.

E ancora: “La sua allegria, il suo acchiapparmi per i capelli, le sue telefonate notturne, sono il tuo amico della notte, mi diceva. Ha saputo calmare e mandare via le tante ombre che avevo dentro di me, con la sua positività, con la sua profondità”.

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