Intervista a Flavio Insinna: la vita e la carriera di uno dei volti più amati dal grande pubblico tra gioie e paure.
Attore e conduttore televisivo, Flavio Insinna è uno dei volti più amati del piccolo schermo. Vincitore nel 2007 del Premio Regia Televisiva nella categoria “il Personaggio Rivelazione” e nel 2008 del Telegatto come personaggio maschile dell’anno, nonché di altri prestigiosi premi, è ad oggi uno dei protagonisti del mondo dello spettacolo più amati dal pubblico italiano. Nell’ultima intervista rilasciata a “Il Corriere della Sera” ha raccontato alcuni dettagli della sua carriera e della sua vita privata.
Agli inizi della carriera
Nato a Roma il 3 luglio 1965, dopo aver conseguito il diploma di maturità classica e tentato senza successo di entrare nell’Arma dei Carabinieri, insegue la sua vera passione e si iscrive alla scuola di recitazione di Alessandro Fersen, diplomandosi nel 1990 al “Laboratorio di esercitazioni sceniche” diretto da Gigi Proietti a Roma. Lavora sia in teatro sia al cinema, facendo la famosa “gavetta” dei professionisti agli inizi della loro carriera. A tal proposito dice:
«Potrei raccontarle di quando io e Gabriele Cirilli ci dividevamo una matrimoniale per risparmiare, ai tempi delle tournée. O di quando mi feci seicento chilometri, in pieno agosto, per andare a fare un provino e, appena salito sul palco, mi liquidarono con un “non funzioni fisicamente, ciao”. Ma mi vergognerei».
Il successo e l’amore con Adriana Riccio
Poi è arrivato “Don Matteo” e da lì il pubblico ha iniziato ad amare il suo modo di fare televisione. Ed è proprio sul piccolo schermo che Flavio Insinna ha anche trovato l’amore: si tratta di Adriana Riccio, ex concorrente di “Affari tuoi”. Con lei il popolare conduttore ha trovato la serenità e un bel po’ di “compagnia”: «Eh, vivo in uno zoo», confessa. «Intanto c’è il cane della mia compagna la quale ha adottato anche me oltre a lui. Poi c’è la tartaruga della mia famiglia, che oggi ha 60 anni e che ci ha visti crescere, a me e a mia sorella. Ho avuto cornacchie, gatti di ogni tipo, conigli».
Ma animali a parte, Adriana Riccio ha insegnato a Flavio Insinna anche ad ascoltare di più e a dedicare più tempo alle persone che ama: «Tolgo qualcosa al lavoro, cosa che prima mi riusciva difficilissimo. Chiedo scusa a chi non è stato amato abbastanza da me, ma oggi so che Gigi aveva ragione: non operiamo a cuore aperto, facciamo solo televisione».
La paternità: un mondo lontano da Flavio Insinna
Nonostante questo, il desiderio di avere un figlio al momento non c’è. La motivazione c’è e si basa sulla consapevolezza di non poter essere un padre presente: «Solo per questo», dichiara Flavio Insinna. «Io ho avuto la fortuna di avere dei genitori sempre accanto a me, nonostante all’inizio non accettassero la mia carriera di attore. Però mamma fece da paciera: andava da papà e metteva una buona parola, poi veniva da me e faceva lo stesso. Temo che non sarei all’altezza».