In un’intervista, il conduttore di Real Time, Flavio Montrucchio, ha parlato della sua carriera, rivelando alcuni retroscena inediti. Ecco cosa ha detto.
Le parole di Flavio Montrucchio
Conduttore molto amato dal grande pubblico, nella serata di ieri Flavio Montrucchio ha debuttato – con ottimi indici di ascolto – su Real Time con la nuova stagione di Primo Appuntamento. Ma non è l’unico programma di cui sarà al timone nel panorama televisivo di Discovery. Questo perché oggi l’ex gieffino è diventato uno dei pilastri della rete. In un’intervista rilasciata a Fatto Quotidiano Magazine, però, Montrucchio ha rivelato alcuni inediti retroscena sulla carriera. Dopo la vittoria nella seconda edizione del Grande Fratello, nel 2003 – dopo aver studiato recitazione a Roma – Montrucchio ha debuttato nella soap Centrovetrine, dove ha recitato sino al 2007.
Sono anni di grande successo per Flavio Montrucchio, che da attore partecipa a diverse fiction di successo, come Capri e Donna Detective. Ma, nell’intervista, ha rivelato: “[…] Facevo l’attore, e andava tutto bene, ma c’è stato un momento in cui non ero felice di quello che facevo. Non mi sentivo meritevole. Le cose mi capitavano, ma non avevo quella passione che vedevo in tanti dei miei colleghi. Ho pensato che sarebbe stato meglio lasciare il mio posto a qualcuno che aveva più voglia di farlo”. E ancora: “Vedevo nei miei colleghi un ardore che io non avevo. Così ho pensato che avrei voluto virare verso la televisione e la conduzione”.
Il passaggio alla conduzione
Dopo la felice esperienza di Tale e Quale Show, nel 2012, Flavio Montrucchio ha deciso di intraprendere la carriera di conduttore. Ha continuato: “Il passaggio non è stato così scontato. Un giorno sono andato dal mio manager e gli ho detto: ‘Cambio lavoro, non voglio più fare l’attore’. Mi hanno preso tutti per matto, tant’è che pure io a un certo punto ho titubato se fosse la strada giusta”.
Ed ha concluso: “Oggi, a distanza di non così troppi anni, mi ritrovo molto più a mio agio con me stesso e sono più felice di quello che sto facendo. Credo che sia la strada più congeniale per me”.
