Spiegata l’assenza del principe Harry alla commemorazione del principe Filippo: ci sarebbero dei problemi legati alla sicurezza dei duchi di Sussex a Londra. Ecco cosa è successo.
Il 29 marzo si è tenuta la cerimonia in onore del principe consorte della regina d’Inghilterra, scomparso all’età di 99 anni.
Un evento a cui hanno partecipato più di 1800 persone: una folla che non contava, però, un’importante presenza, quella del principe Harry. Il nipote del compianto Filippo di Edimburgo aveva raggiunto la sua famiglia lo scorso anno in occasione dei funerali che si erano tenuti a Londra, ma non ha fatto altrettanto per il memoriale del nonno, con il quale era molto legato. Le motivazioni sarebbero da attribuire ad un problema di sicurezza.
L’assenza dei duchi di Sussex sarebbe un dispetto legato alla particolare situazione legale che i due stanno affrontando contro la corona inglese. Sappiamo che la coppia ha rinunciato al titolo legale e a tutti i privilegi che comporta: i rapporti con la famiglia Windsor si sono complicati sempre di più e si è arrivati al tribunale. In sintesi il principe Harry avrebbe chiesto di poter pagare autonomamente la security riservata ai Windsor ma avrebbe ricevuto opposizione da parte del governo britannico. Senza la giusta protezione, dunque, lui, la moglie e i due figli non si sarebbero sentiti al sicuro a Londra.
Il principe Harry non va a Londra, ma vola in Olanda agli Invictus Games
La stessa motivazione, però, non si è ripetuta per gli Invictus Games, una competizione sportiva internazionale per i veterani provenienti da tutto il mondo che si svolgerà dal 16 al 22 aprile in Olanda. In questo caso il duca ha accettato con entusiasmo di partecipare all’evento che ha contribuito a fondare. Harry ha addirittura videochiamato la squadra britannica che parteciperà ai giochi durante uno degli allenamenti finali, chiedendo notizie del suo istruttore di Sandhurs e mostrandosi felice all’idea di rivederla dopo tutto questo tempo.
Sicurezza dei duchi di Sussex, parla la guardia del corpo della principessa Diana
Una scelta, quella di partecipare agli Invictus Games, piuttosto discutibile dal momento che secondo Ken Wharfe, guardia del corpo della principessa Diana, questi risultano uno degli obiettivi principali dei terroristi. “La polizia olandese farà le proprie valutazioni di
sicurezza e lavorerà con il team privato di Harry. Ma a mio avviso è più rischioso andare
in Olanda per sostenere un ente di beneficenza con un legame militare che venire a
Londra la scorsa settimana”, ha sostenuto Wharfe.
Un chiaro riferimento alla scelta del principe Harry di non presenziare alla commemorazione: che quella della sicurezza sia stata solo una scusa per evitare di trovarsi faccia a faccia con una famiglia con la quale i rapporti appaiono sempre più freddi e tesi?