Don Matteo 13, Terence Hill questa sera esce di scena: ma è solo un arrivederci

Questa sera, giovedì 21 aprile, andrà in onda il quarto episodio della nuova stagione di Don Matteo, ma si tratterà di un appuntamento speciale, infatti, proprio durante la puntata Terence Hill lascerà il posto al suo successore. 

In onda dal 2000, Don Matteo è una delle fiction di maggiore successo di casa Rai con all’attivo 13 stagioni per un totale di più di 260 episodi nel corso dei quali i telespettatori non hanno potuto fare a meno di lasciarsi coinvolgere dalle intriganti avventure raccontate.

In questi anni volto chiave della serie è stato quello di Terence Hill che nei panni di Don Matteo Bondini, ha conquistato milioni di telespettatori permettendo alla fiction di diventare una delle produzioni più note e apprezzate del panorama televisivo italiano.

Don Matteo, l’addio di Terence Hill alla fiction di casa Rai

Ma questo grande amore è ormai giunto al termine, Terence Hill, infatti, come annunciato qualche mese fa, si spoglierà dei panni di Don Matteo per fare spazio al suo successore, Raoul Bova, che interpreterà Don Massimo.

Questo passaggio di testimone avverrà proprio nella puntata di questa sera, giovedì 21 aprile, in onda su Rai 1 a partire dalle 21:25. Il titolo dell’episodio in questione è Così lontani, così vicini, e per i fan della fiction sarà un appuntamento importante e unico.

Ora tutte le speranze sono riposte in Raoul Bova e nel suo Don Massimo. L’attore romano si troverà a sostituire uno dei personaggi più amati del piccolo schermo italiano e non sarà di certo facile visto l’affetto provato dal pubblico nei confronti di Terence Hill e del suo Don Matteo. 

Le parole di Nino Frassica sull’addio di Terence Hil

Nonostante ciò, Nino Frassica, anche lui protagonista di Don Matteo, in una recente intervista rilasciata a SuperGuidaTv, ha dichiarato che un ritorno di Terence Hill non è da escludete. “[…] chi vedrà la tredicesima serie scoprirà che potrebbe tornare. Quando muore un personaggio è difficile farlo resuscitare, ci sono pochi casi come Lazzaro. -ha dichiarato il comico- Quando il personaggio resta vivo non è detto che non torni”.

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