Lutto a Forum, dove tramite l’annuncio social è arrivata la notizia per cui il fondatore storico della trasmissione è venuto a mancare, ecco di chi si trattava ed il ricordo da parte della redazione.
Italo Felici è morto all’età di 85 anni, un numero importante nella sua vita professionale, in quanto nel 1985 ebbe l’intuizione di creare un prodotto televisivo ben diverso rispetto alle abitudini di quel tempo.
Tale idea portò infatti ad un programma giudiziario, nel quale i protagonisti delle storie tramutavano le loro vicende in tv come ci si trovasse di fronte ad un Tribunale.
Questa intuizione portò il nome di Forum, una delle trasmissioni più longeve in casa Fininvest, poi diventata Mediaset. Nei primi 8 anni, lo stesso Italo Felici divenne regista delle prime edizioni, prima condotte da Catherine Spaak e poi da Rita Dalla Chiesa.
Cosa ha rappresentato il programma negli anni
In seguito sono cambiati i registi di Forum, così come i giudici ed anche le conduttrici, la stessa Dalla Chiesa si era alternata nel corso degli anni con Paola Perego, mentre dal 2013 la padrona di casa è Barbara Palombelli.
Senza quell’idea non sarebbero dunque sorte ben 38 edizioni della trasmissione e le oltre 10 mila puntate sino ad ora trasmesse tra Rete 4 e Canale 5, confermandosi anche nella stagione attuale come uno dei prodotti Mediaset maggiormente solidi.
Le parole per ricordare la sua figura
Nelle ultime ore era circolata la fake news relativa alla morte del giudice storico Ormanni, il cui nome è proprio Italo come quello del regista, ma il magistrato sta bene. Ci aveva pensato la redazione della trasmissione ad annunciare la triste notizia.
Sul profilo Facebook di Forum, ecco qual è stato l’annuncio per ricordarlo: “Il nostro grande Italo Felici stanotte ha deciso di partire. È stato il papà di Forum, l’amico di tutti, il confidente ed il consigliere. Per tanti anni ha guidato il nostro carro ed ha posto le basi per farlo resistere al tempo, ai cambiamenti ed agli acciacchi degli anni. Ti siamo immensamente grati e la tua bellezza vivrà per sempre dentro di noi“