Il periodo natalizio è sempre più vicino e anche per alcuni dei programmi più apprezzati del panorama televisivo italiano si avvicina il momento di una pausa per le festività. E’ questo il caso di Fuori dal Coro e Dritto e Rovescio, il cui però stop sembra essere più lungo del solito. Scopriamo cosa è accaduto.
Fuori dal Coro e Dritto e Rovescio sono i talk show politici di punta di Rete 4, rispettivamente condotti da Mario Giordano e Paolo Del Debbio, in diretta concorrenza con Piazzapulita e DiMartedì, entrambi in onda su La7.
La lunga pausa natalizia di Mario Giordano e Paolo Del Debbio
Come spesso accade, l’arrivo delle festività natalizie porta a uno stop della classica programmazione delle reti televisive, ma quest’anno per Rete 4 e per i talk show appena citati potrebbero esserci degli importanti cambiamenti. Infatti secondo quanto riportato da Tv Blog, sia Fuori dal Coro che Dritto e Rovescio si troveranno a fare una pausa ben più lunga del solito. I programmi di Mario Giordano e Paolo del Debbio andranno in ferie rispettivamente il 7 e il 9 dicembre per tornare il 25 e il 27 gennaio per un totale di quasi 2 mesi di stop.
Lo stop natalizio dei colleghi
A stupire non è soltanto la lunga durata della pausa dei due talk show, ma anche la differenza rispetto ai programmi di alcuni colleghi della stessa rete, come ad esempio Quarta Repubblica di Nicola Porro che malgrado si fermi il 6 dicembre tornerà in onda a partire dal 10 gennaio. Pausa molto più breve anche per i diretti concorrenti Corrado Formigli e Giovanni Floris, che si fermeranno intorno al 16 dicembre per tornare già nella seconda settimana di gennaio.
Le motivazioni di questa scelta
Attualmente non è arrivata nessuna spiegazione da parte dei diretti interessati né da parte di Rete 4 riguardo questo lungo stop. Ciò che è certo è questo periodo di pausa per Mario Giordano e Paolo Del Debbio non permetterà ai due conduttori di seguire nei rispettivi programmi le vicende riguardanti il Super Green Pass, in vigore fino al 15 gennaio, e alcune tappe fondamentali per la nomina del nuovo Presidente della Repubblica.