Un viaggio nella vita di Valentina Romani, nuova promessa del mondo dello spettacolo italiano.
Il 17 novembre è tornata in prima visione assoluta su Rai 2 la seconda stagione di “Mare fuori”, la serie televisiva ideata da Cristiana Farina e diretta da Milena Cocozza e Ivan Silvestrini. Una fiction che apre il sipario sull’Istituto di Pena Minorile a Napoli, dove sono rinchiusi 50 ragazzi e 20 ragazze desiderosi di una seconda possibilità. Tra questi c’è Naditza, una zingara rom che alla vita al campo preferisce quella in carcere, una via di fuga dalla sua famiglia. Fattasi arrestare più volte per furto e truffa, è nota soprattutto per il suo innato orecchio assoluto, grazie al quale riesce a suonare il pianoforte senza aver mai studiato o preso lezioni. A interpretare questo affascinante personaggio è Valentina Romani, volto già noto al grande pubblico.
Chi è Valentina Romani
Valentina Romani nasce a Roma il 16 giugno 1996 e con lei, la sua passione per la recitazione. In una recente intervista a Vanity Fair ha infatti dichiarato: «Ho sempre voluto fare questo mestiere: credo che non avrei potuto fare altro. La vera fortuna e ricchezza è mettersi nella condizione di voler imparare qualcosa».
Gli anni di studio
Ed è esattamente quello che Valentina Romani ha fatto. Diplomata al Liceo Linguistico, ha studiato due anni di teatro con Saverio Vallone e Beatrice Gregorini e per un anno all’Accademia “Percorsi d’attore” diretta da Giulio Scarpati. Si è anche messa alla prova con il teatro francese, ha seguito stage con importanti registi e casting director, per poi perfezionarsi presso la Scuola di Cinematografia “Jenny Tamburi”.
Il debutto in televisione
Fin da subito, viene scelta come interprete di diversi personaggi in numerose fiction andate in onda su Rai 1 e Rai 2 e Rai Movie: “Che Dio ci aiuti 4”, “Un passo dal cielo”, “Fuoriclasse”, Tutto può succedere”, “Grand Hotel”, solo per citarne alcune. Il primo ruolo importante arriva nel 2017 con la serie televisiva “La porta rossa”, dove veste i panni di Vanessa Rosic, studentessa di diciassette anni che ha ereditato dalla madre la capacità di comunicare con i morti.
L’esordio cinematografico
Poco prima, fa il suo esordio cinematografico come protagonista nel 2016 con il film “Un bacio”, diretto da Ivan Cotroneo. Un’interpretazione che quest’anno, già ricco di impegni in televisione, le ha permesso di conquistare il ruolo di Anita nel film “Carla”, dedicato alla celebre ballerina. «È stato un anno molto bello e ricco, per fortuna», ha detto Valentina Romani. «Avere fatto danza classica per tanti anni mi ha permesso di tirare fuori le punte e il tutù con uno spirito nuovo».
Dalla recitazione alla danza classica
Recitazione a parte, infatti, Valentina Romani conta innumerevoli passioni: nuoto, atletica, sci, boxe, e per l’appunto danza classica e moderna. Durante l’adolescenza aveva abbandonato queste ultime due discipline, ma con “Carla” ha dovuto fare un salto nel passato: «Quando, per il film, ho ripreso tutto, oltre a risvegliare dei muscoli che non mi ricordavo di avere, ho anche risvegliato la parte di me bambina, ed è stato bellissimo».
Vita privata di Valentina Romani
Quanto alla sua vita privata, Valentina Romani ha trovato la sua dolce metà. Sul suo profilo Instagram, seguito da più di 135mila follower, sono diversi gli scatti che la ritraggono insieme al fidanzato Giacomo Sirolli. Non lavorando sotto i riflettori, su di lui si sa poco e nulla, se non quello che condivide sui social network.