Il Covid ha fermato il mondo. A partire da marzo 2020 ci siamo trovati, dall’oggi al domani, cambiare in maniera radicale le nostre abitudini. Abbiamo iniziato a vivere nella paura, a utilizzare parole come “lockdown” e “congiunti” e ad aspettare, con speranza e un po’ di angoscia, la tanto agognata conferenza stampa che ci avrebbe lasciati liberi di ricominciare a vivere. Questo, ad oggi, non è ancora accaduto.
In questi mesi le cose sono leggermente migliorate e, a partire dall’inizio del 2021, possiamo fare affidamento su un’arma in più per combattere questo virus maledetto: il vaccino. Da quando è iniziata la campagna vaccinale, tuttavia, tante persone hanno iniziato ad aver paura di questo nuovo siero, a causa degli eventuali effetti collaterali in cui si potrebbe incorrere dopo l’inoculazione di esso. A tal proposito, come dimenticare la polemica sulla mancata vaccinazione di Mietta? Durante la sua partecipazione a Ballando con le stelle, la cantante è risultata positiva al Covid. Successivamente, durante un collegamento avvenuto nel corso di una puntata, lei stessa ha dichiarato di non essersi ancora sottoposta al vaccino. Ecco come, a distanza di settimane dall’accaduto, Mietta ha raccontato i motivi per i quali non si è ancora convinta a prenotare la sua prima dose.
Le paure di Mietta
Nonostante tutti coloro i quali non si siano ancora sottoposti al vaccino vengano etichettati come “no vax”, tra essi non vi sono solamente persone contrarie per chissà quale ideologia, ma anche (e soprattutto) persone spaventate da un nuovo farmaco, confuse e con le idee poco chiare. Dopo il caso scoppiato a Ballando con le stelle, nel corso di un’intervista rilasciata a FQ Magazine, Mietta ha voluto nuovamente specificare di non essere assolutamente contraria ai vaccini, e di non aver mai sostenuto, inoltre, che il Covid non esista.
Ecco, dunque, sempre durante l’intervista sopracitata, le rivelazioni della cantante: “Non ho mai avuto un buon rapporto con i farmaci. Se ho mal di denti me lo tengo e così il mal di testa. Quando ho pensato di fare il vaccino mi sono ritrovata in un marea di informazioni che mi arrivano ogni giorno. Per me che soffro di attacchi di panico è stato qualcosa che mi ha turbato parecchio. […] Quando ho letto il fogliettino del vaccino con tutte le indicazioni non ero serena ed ero reduce da uno choc anafilattico. Mi è mancato il respiro. Così ho solo avuto paura. L’unico modo per tranquillizzarmi sarebbe stato fare degli accertamenti. Poi avevo anche in programma un intervento. Ma ripeto, erano e sono cose personali”.
Dai dubbi sul vaccino alla polemica con la Lucarelli
Nessun negazionismo, dunque, da parte di Mietta, ma solo paura e problematiche di salute pregresse. È normale essere spaventati da ciò che non si conosce ancora bene, specie per le persone soggette a frequenti attacchi d’ansia. Sempre a FQ Magazine, la cantante ha affermato quanto segue: “Le persone che soffrono di attacchi di panico devono essere accompagnate con dolcezza. Ho solo voluto aspettare il mio tempo perché dovevo affrontare i miei accertamenti per stare serena e procedere al vaccino. […] Se la scienza dice che i vaccini vanno fatti, perfetto, va benissimo! Ma ci sono anche situazioni di ansie generate da informazioni mal gestite”.
Per quanto riguarda, invece, la polemica avvenuta con Selvaggia Lucarelli, giudice di Ballando con le stelle, a FQ Magazine Mietta ha rivelato: “Ripercorrendo quello che mi è successo, non sono stata attaccata da Selvaggia, che ha fatto la sua domanda legittima, ma dai leoni da tastiera e non solo. Ero in una stanzina da sola, confusa perché era accaduto tutto velocemente dopo il tampone. Non avevo certezze. In diretta su Rai1 ho mostrato solo un eccesso di riservatezza davanti a una richiesta specifica. La stessa riservatezza che io ho nella mia vita privata”.
