A 33 anni dalla scomparsa di Tata Giacobetti, cantante dello storico Quartetto Cetra, Valeria Fabrizi ricorda così l’amato marito.
Tra le concorrenti più agguerrite della nuova edizione di “Ballando con le Stelle”, c’è Valeria Fabrizi. In coppia con il maestro e ballerino Giordano Filippi, sta regalando al pubblico e alla giuria esibizioni spettacolari ed emozionanti. La sua grande capacità interpretativa le viene non solo dalla sua lunga esperienza come attrice, ma anche da un vissuto sofferto che le ha restituito un animo forte ma sensibile. Una profondità che è emersa chiaramente nelle ultime ore dal suo profilo Instagram.
Il ricordo di Valeria Fabrizi su Instagram
Valeria Fabrizi ha condiviso con i suoi follower uno scatto che la ritrae nel giorno del matrimonio. In didascalia le seguenti parole: “Amore mio,sono 33 gli anni trascorsi senza Te🙏ma ti ringrazio x l’amore che da lassù mi conforta♥️ TUA”. Il 2 dicembre 1988, infatti, si spegneva Giovanni “Tata” Giacobetti, fondatore del mitico Quartetto Cetra.
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La storia di Tata Giacobetti e Valeria Fabrizi
Era il 2 aprile 1964 quando Giovanni Giacobetti sposò Valeria Fabrizi, che quattro anni dopo debuttò in televisione proprio al suo fianco in un western musicale ideato da lui stesso, “Non cantare, spara”. Dalla loro unione nacque una figlia di nome Giorgia, poi, dopo 24 anni di matrimonio, l’amato cantante fu strappato alla vita a causa di un infarto miocardico.
Le parole dell’attrice a “Ballando con le Stelle”
Una morte che ha lasciato un vuoto enorme nella vita di Valeria Fabrizi, ma anche il ricordo di un amore unico e irripetibile. La stessa attrice ne ha parlato proprio prima di esibirsi in un paso doble a “Ballando con le Stelle”: “Io sono stata fortunata”, ha confessato l’attrice, “ho avuto due amori importanti e il più grande è stato mio marito, infatti quando se n’è andato ho sentito un vuoto, non subito, il vuoto rimane dopo nel tempo e tu devi sopportare questo dolore un pizzico alla volta.”
Una vita segnata dal dolore
Ma la scomparsa di Giovanni Giacobetti non è stato l’unico dolore che Valeria Fabrizi ha dovuto affrontare nella sua vita. Prima di dire addio per sempre al marito, l’attrice di “Che Dio ci aiuti” ha perso un figlio di soli tre mesi dopo la nascita di Giorgia. Un evento che ha avuto il coraggio di raccontare nel corso di un’intervista a “Domenica In” e che l’ha portata ad allontanarsi per ben 16 anni dal lavoro.
Il momento della rinascita
Poi, è stata proprio Giorgia ad averle dato la forza di andare avanti. “Quando mio marito è morto è stata Giorgia che mi ha chiesto di tornare a lavorare. Non ho rimpianti. Sono sempre stata positiva, mi sono realizzata piano piano, ho ripreso in mano la mia vita di artista cercando di mantenermi sempre professionale. Ho avuto tanti dolori nella vita, mi ha rafforzato e aiutato a consigliare gli altri.” E l’ha resa anche una donna incredibilmente tenace e libera, come sta dimostrando con la sua partecipazione a “Ballando con le Stelle”.