Bobby Solo, sapere qual è il vero nome del cantante? E perché ha scelto questo pseudonimo? Ecco l’incredibile storia

Conoscete il vero nome dell’amatissimo cantante Bobby Solo? Vi raccontiamo l’incredibile storia dietro lo pseudonimo usato dal grande artista.

Vita privata di Bobby Solo

Voce straordinaria, ha saputo portare il rock americano in Italia, divenendo un’autentica leggenda nel nostro Paese. Amatissimo dal grande pubblico, Bobby Solo è sempre stato molto restio sulla sua vita privata. Conoscete sua moglie? Lei si chiama Tracy Quade, lavora come hostess, ed è 25 anni più giovane del cantante. La coppia, nel 2013 – quando il cantante aveva 68 anni – ha avuto un figlio, di nome Ryan. Molto riservati, nella scorsa puntata di Domenica In, Bobby Solo per la prima volta si è presentato in una trasmissione accompagnato dalla sua consorte, per la gioia del grande pubblico.

Si tratta del secondo matrimonio per Bobby Solo. Il cantante, infatti, nel dicembre del 1967, ancora giovanissimo, convolò a nozze Sophie Teckel, famosissima ballerina francese. La coppa ebbe tra figli: Alain, nato nel ’68, Chantal nata invece nel 1971 e Muriel, nato nel 1975. Bobby Solo e Teckel divorziarono nel 1991 e soltanto allora, il cantante, riconobbe come figlia Veronica, nata nel marzo del 1990 dalla relazione dell’artista con Mimma Foti.

Perché si chiama Bobby Solo

Il vero nome del cantante è Roberto Satti ed è nato a Roma, anche se la famiglia proviene dal Friuli Venezia-Giulia. Suo papà si chiamava Bruno Satti, ed era un colonnello dell’esercito, mentre sua madre si chiamava Maria Pettener. Da dove viene fuori dunque Bobby Solo? In un’intervista rilasciata a Repubblica diversi anni fa, il cantante ha raccontato che Bobby Solo è nata da un’incomprensione della segretaria della casa discografica che si apprestava a pubblicare il suo primo disco.

Il padre del cantante, infatti, era fortemente contrario alla carriera rockettara di suo figlio e non voleva che il suo cognome – lui era un colonnello decorato con medaglie al valore ottenute durante la Seconda Guerra Mondiale – venisse associato alla musica. L’allora manager Micocci, propose di utilizzare soltanto il nome di battesimo ma, visto che si trattava di rock stile americano, all’inglese, ovvero Bobby: “Bobby, solo Bobby”. La segretaria capì male e trascrisse Bobby Solo.

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