Non è l’Arena, Giletti anticipa i temi di questa sera: “Le ripercussioni della guerra sull’economia italiana”

Anticipazioni e curiosità sulla puntata di questa sera, domenica 6 marzo, del talk di La7 Non è l’Arena, condotto da Massimo Giletti dalle ore 21.00 circa. Ecco tutto quello che c’è da sapere. 

Scopriamo tutti gli ospiti e temi della puntata di domenica 6 marzo di Non è l’Arena. 

Questa sera, dalle ore 21.00 circa su La7, andrà in onda un nuovo appuntamento con il talk Non è l’Arena, condotto da Massimo Giletti. Vediamo i temi della puntata e gli ospiti di domenica 6 marzo.

Nel corso del suo consueto intervento di domenica mattina a Non Stop News, su RTL 102.5, il conduttore Massimo Giletti ha anticipato alcuni temi della puntata. Nella prima parte della trasmissione si parlerà della guerra in Ucraina.

Ha spiegato Massimo Giletti: “Sarà incentrata, come inevitabile, su quel che sta succedendo e sulle ripercussioni che tutto questo può avere anche sull’Italia. Come abbiamo visto nel 2014, le sanzioni sono state un boomerang dolorosissimo anche nei confronti dell’economia italiana. […] Già stanno toccando fortissimo l’industria del nostro Paese”. 

I temi della puntata

Massimo Giletti, questa sera a Non l’Arena, intervisterà il filosofo Massimo Cacciari. Si parlerà delle conseguenze del conflitto per l’economia italiana ma anche della risoluzione votata in Parlamento per l’invio delle armi in Ucraina. Continuando su questo tema, ci saranno due reportage: il primo, incentrato sugli oligarchi russi che fanno affari nel nostro Paese e sulla decisione di congelare parte dei loro beni. Il secondo, invece, sul gas russo, ovvero il percorso che permette l’arrivo dalla Russia del gas. Si parlerà, in questo caso, anche del progetto Tap.

Tutti gli ospiti della puntata

Gli altri ospiti della puntata saranno Nicola Fratoianni, Eleonora Tafuro, Oles Horodetsky, Marina Oroscilova, Alessandro Sallusti, Edward Luttwak, Claudio Locatelli e Gabriele Micalizzi.

E ancora: Luca Telese, Tommaso Cerno, Jacopo Iacoboni, Alan Friedman, Ugo Mattei, Paolo Cento, Andrea Ruggieri, Giuseppe Ghisolfi, Paolo Agnelli e Marco Potì.