Rita dalla Chiesa e la separazione da Frizzi, dopo anni la verità: cosa fece Signorini

La coppia formata da Rita Dalla Chiesa e Fabrizio Frizzi è stata una delle più amate del panorama televisivo italiano. In una recente intervista la giornalista ha avuto modo di parlare della sua relazione con il conduttore e del ruolo avuto da Alfonso Signorini.

A quattro anni dalla prematura scomparsa di Fabrizio Frizzi, Rita Dalla Chiesa è tornata a parlare della loro relazione e del dolore provato per la morte del conduttore, avvenuta nel marzo del 2018 a causa di un’emorragia celebrale.

Fabrizio Frizzi è stato uno dei volti più amati e apprezzati del panorama televisivo italiano. Il suo stile di conduzione, gentile e pacato, ha fin da subito conquistato i telespettatori che difficilmente dimenticheranno alcuni dei suoi programmi come Circo Massimo Show, I Soliti Ignoti – Identità Nascoste o La Posta del Cuore. Il conduttore romano ha inoltre dato un importante contributo alla tv per ragazzi con show come Il Barattolo e Pane e Marmellata, entrambi in onda su Rai 2.

Fabrizio e Rita, dopo essersi conosciuti proprio all’interno degli studi televisivi e aver lavorato a lungo l’uno al fianco dell’altra, hanno dato il via a una relazione, che nonostante avesse tutte le premesse per essere una storia d’amore da sogno terminò inaspettatamente, suscitando la delusione del pubblico e dei telespettatori.

Le parole di Rita dalla Chiesa sulla relazione con Fabrizio Frizzi

In una recente intervista rilasciata al sito Bubinoblog, Rita Dalla Chiesa ha avuto modo di parlare di Fabrizio Frizzi, della loro relazione e del dolore da lei provato dopo la prematura scomparsa del conduttore. La giornalista ha inoltre parlato di Alfonso Signorini, suo caro amico, e del ruolo avuto dal conduttore nella loro separazione. In particolare Rita ha dichiarato: ” […] Signorini e io siamo molto amici, gli voglio tanto tanto bene e gli sono grata per tantissime cose. Mi ha aiutato durante il periodo della separazione da Fabrizio e sapeva che sarebbero uscite delle copertine che mi avrebbero fatto del male e lui cercava sempre di limitarmi questo male”. Per poi aggiungere: “Mi ricordo che Alfonso venne anche due volte da Milano a Roma per stare con me, quindi sono cose che non ti dimentichi ed è per questo che per lui l’affetto non finirà mai”.

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Le critiche rivolte alla giornalista

La giornalista ha inoltre avuto modo di rispondere alle critiche ricevute da parte di molti utenti del web, dopo la sua scelta di ricordare Fabrizio a seguito della sua morte: “Quando poi è mancato Fabrizio, invece ci sono state moltissime persone che non hanno accettato il fatto che anche io lo potessi ricordare. Mi dicono se non mi vergogno a parlare di Fabrizio adesso che c’è un’altra moglie, c’è Carlotta, c’è una bambina. Se io ne parlavo è perché io sapevo di poterne parlare perché avevo un rapporto tale che sapevo che niente di quello che dicevo di Fabrizio avrebbe potuto offendere Carlotta”.