“WhatsApp inserisce terza spunta blu, guai per chi fa screenshot”: tutta la verità

Ma a cosa servirebbe, nelle chat dell’applicazione di messaggistica WhatsApp, l’introduzione della terza spunta blu? Cerchiamo di capire quanto c’è di vero dietro questi rumors. 

WhatsApp vuole davvero introdurre questa funzione dal prossimo aggiornamento? Ecco tuto quello che sta realmente succedendo.

WhatsApp è l’app di messaggistica più utilizzata in Italia e nel mondo, nonché una delle più famose nel campo internazionale. Un’app che ha rivoluzionato il mondo della comunicazione, e ad oggi è impossibile pensare nella propria vita privata, o nel lavoro, di farne a meno.

Alcuni anni fa l’app è stata acquisita da Meta – ex Facebook – di proprietà di Mark Zuckerberg. Nel tempo ha subito diversi aggiornamenti e miglioramenti. Quest’ultimi non sono stati apprezzati da tutti gli utenti.

Ad ogni modo, WhatsApp cerca di aggiornare la sua app destreggiandosi tra la difesa della privacy e le nuove funzioni. Negli anni, dicevamo, si sono succeduti diversi aggiornamenti, come le due spunte blu o WhatsApp Web. Parleremo oggi di una delle indiscrezioni più incredibili che stanno facendo il giro del web.

Di cosa si tratta in realtà

I messaggi che inviamo nelle chat di WhatsApp dal nostro contatto sono correlati da alcune spunte, ognuna delle quali ha una funzione diversa. Una spunta, significa che il messaggio è stato inviato, mentre due spunte, che il messaggio è arrivato al destinatario; infine, se le due spunte diventano blu, significa che il messaggio è stato letto. Dicevamo di un clamoroso rumors che sta circolando da un po’ di tempo sul web: quello dell’introduzione della terza spunta blu. Ma a cosa servirebbe? Stando alle indiscrezioni, avrebbe la funzione di avvisare l’utente di uno screenshot fatto alla conversazione. Ma qual è la verità? Purtroppo, o per fortuna, si tratta soltanto di una fake news che, in realtà, da diverso tempo spunta fuori ad intervalli regolari. La bufala ha sempre un certo attrito, dal momento che, effettivamente, tale funzione era disponibile per un’altra app famosissima di Meta, ovvero Instagram. In quel caso, una notifica – e tanto di asterisco vicino al nome – avvertiva di un avvenuto screen da parte di un utente. La funzione venne presto tolta, giudicata lesiva della privacy.

Le idee di WhatsApp

La fake news in questione su WhatsApp, indicava il prossimo aggiornamento della versione beta come debutto per la nuova funzione. L’azienda Meta ha smentito e diversi siti specializzati hanno spiegato quanto accaduto. Ma, ragionando per ipotesi, in un futuro Meta potrebbe davvero inserire questa novità?

Per molti specialisti del settore è improbabile che accada. Innanzitutto perché, negli ultimi anni, le grandi aziende detentrici dei social lavorano per la difesa della privacy dei propri utenti. Molti di quest’ultimi potrebbero non gradire l’aggiornamento. In secondo luogo, questa novità sarebbe molto costosa per Meta. 

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