Nino D’Angelo, terribile lutto per il cantante: “Buon viaggio amica mia”

Sui social, il cantante napoletano ha voluto salutare, con affetto e dolore, la sua grande amica con questo messaggio e questa bellissima foto. 

Nino D’Angelo non ha nascosto il suo profondo dolore per la dipartita della sua collega ed amica. Le sue parole.

Una terribile notizia, giunta in mattinata, ha sconvolto Napoli e la musica partenopea: è venuta a mancare, all’età di 78 anni, la cantate Giulietta Sacco. La grande interprete, soprannominata la l’Amalia Rodrigues napoletana, era malata da tempo.

Giulietta Sacco si è spenta presso l’Ospedale Moscati di Aversa. La sua ultima apparizione pubblica è del 2003, nel corso del concerto di Capodanno organizzato dalla Rai a Piazza Plebiscito, a Napoli.

Nel 2012, invece, era ritornata in sala registrazione per il singolo Nun voglio fuje. Tantissimi i messaggi di cordoglio tra cittadini comuni ma anche dai grandi artisti che si sono ispirati a lei. Tra questi, anche Nino D’Angelo. 

Le parole di Nino D’Angelo

In un post pubblicato sul suo account Instagram ufficiale, Nino D’Angelo ha scritto un messaggio pieno di dolore, ma anche riconoscenza nei confronti di Giulietta Sacco. Si legge: “Napoli piange e piangono tutti quelli che amano la canzone napoletana. Giulietta Sacco, la sua più grande interprete ci ha lasciato. Buon viaggio amica mia e R.I.P.”. Più volte il cantante napoletano ha rivelato di essere un fan e di essersi ispirato negli anni alla grande artista. I due hanno duettato nel brano ‘A riggina d’è canzone, e nel suo ultimo album, Preta ‘e mare, Sacco canta quattro brani inediti firmati dallo stesso D’Angelo. Questo scatto, pubblicato dal cantante partenopeo, risale alla fine degli anni ’90.

Carriera di Giulietta Sacco

Nata Maddaloni, in provincia di Caserta, il 13 novembre del ’44, Giulietta Sacco – all’anagrafe Giuliana Sacco – è stata una delle grandi interpreti della musica partenopea. Ha inziato a calcare i palchi giovanissima e già nel ’65 è arrivato il grande successo con il brano, Amalia Ruta.

Negli anni ’70, ha collaborato con Mario Merola, Mario Trevi e l’orchestra di Tonino Esposito, partecipando a diversi Festival di Napoli, ma anche a Un disco per l’estate e al Cantagiro. Nel ’95 ha vinto, con la band napoletana Almamegretta, il Premio Tenco per il brano Sanacore. Tra i suoi grandi fan, anche Mina.

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