Fedez, il ritorno in ospedale: l’annuncio sui social

Il cantante, dopo l’operazione di due settimane fa, è tornato a casa dalla sua famiglia. Nelle scorse ore, Fedez, è tornato in ospedale. Cosa è successo. 

Fedez ha comunicato ai suoi fan di essersi recato nuovamente in ospedale: ecco perché.

Nelle scorse settimane, il cantante Fedez – amatissimo dal grande pubblico – ha annunciato di doversi sottoporre ad un delicatissimo intervento chirurgico. L’operazione, andata a buon fine e svoltasi presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, ha interessato il pancreas.

Un tumore neuroendocrino piuttosto raro, superato grazie alla prevenzione e alla scoperta in tempo del terribile male. Fedez, in questi giorni, è tornato a casa ed ha potutto riabbracciare la sua bellissima famiglia: sua moglie Chiara Ferragni e i figli Leone e Vittoria.

Il cantante, nelle scorse ore, ha annunciato di essere tornato in ospedale, allarmato i suoi fan. Ma cosa è successo? Scopriamolo insieme.

L’annuncio di Fedez

In una serie di stories pubblicate sul suo account Instagram ufficiale, Fedez ha annunciato ai suoi fan di essere tornato presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. Ha scritto il cantante: “Piccola visita di controllo a due settimane dall’operazione. Con la mia gang di chirurghi preferita”. Pian piano, il marito di Chiara Ferragni sta tornato alla sua vita. Qualche giorno fa, ha anche annunciato la nascita della sua fondazione. La Fondazione Fedez – questo è il nome – sarà la priorità del 32enne cantante nei prossimi mesi. Ha spiegato: “E’ il progetto a cui voglio dedicare tutte le mie energie per il futuro. Mentre ero in ospedale ho avuto modo di pensare a tante cose da fare, una volta dimesso mi sono messo subito al lavoro. Non vedo l’ora che prendano vita”. E ancora: “Lo fa attraverso il sostegno di progetti a favore delle categorie più fragili e attraverso interventi diretti”. Nei giorni scorsi, come prima atto, la Fondazione ha donato un furgone isotermico alla Croce Rossa Italiana per il trasporto di medicinali alla popolazione ucraina.

Le parole di chirurgo che ha operato Fedez

Un intervento delicato, dicevamo. Ma quanto è alto il rischio di recidiva in questi casi? A parlarne è stato, in un’intervista a Repubblica, il chirurgo che ha eseguito l’operazione, il Professor Massimo Falconi, Ordinario dell’Università Vita – San Raffaele e Primario. Ha spiegato: “In generale, il percorso di cura di queste neoplasie non si esaurisce mai con il solo intervento chirurgico. I controlli, nel tempo, sono e rimangono fondamentali. La loro frequenza varia a seconda della ‘cattiveria’ che il tumore dimostra sulla base dell’esame istologico e di alcuni parametri patologici. All’inizio sono sempre ogni sei mesi”. 

E ancora: “Poi possono diradarsi, e avere un intervallo annuale. Ma non solo: per esempio, sappiamo che un tumore neuroendocrino ‘funzionante’ come l’insulinoma del pancreas, generalmente ha un rischio di recidiva molto basso. Ma non è sempre la norma, quindi continuare con i follow up è fondamentale”. 

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