Il Principe Carlo distrutto dal dolore non riesce a trattenere le lacrime: ormai è stremato

Il primogenito della Regina Elisabetta – nonostante i giorni di festa – non dimentica le importanti visite: ecco tutto quello che è successo. 

Il Principe Carlo non è riuscito a trattenere le lacrime: un momento di fragilità che ha conquistato tutti nel Regno Unito. Ecco perché.

Nella giornata di ieri si sono concluse le celebrazioni per il Giubileo di Platino per i 70 anni di regno della Regina Elisabetta II. Una grandissima festa e parata nelle strade di Londra, un momento riunione per tutto il popolo britannico.

La Regina Elisabetta è stata accompagnata, in questi giorni di festa, dal Principe Carlo e sua moglie, Camilla Parker e dalla Principessa Anna. Un passo indietro, il Principe William e la sua consorte, Kate Middleton.

Fuori dal balcone reale, immersi tra le tantissime parentele, il Principe Harry e la Duchessa Meghan, insieme all’altro figlio della Regina Elisabetta, Andrea Duca di York.

La commozione del Principe

Il Principe Carlo, erede al trono, insieme alla sua consorte, la Duchessa Camilla Parker, alcuni giorni fa, ha visitato uno dei più grandi centri per il supporto e l’accoglienza dei profughi ucraini che scappano dalla guerra e approdano nel Regno Unito. Il centro si trova tra i quartieri Kensington e Chelesea, nel cuore di Londra, presso la Chiesa di St.Luke. Una visita dall’alto valore simbolico per la Famiglia Reale, celebrata – dicevamo – dal futuro Re. Il Principe Carlo ha ringraziato i tantissimi volontari, tra medici e personale, che lavorano al centro ed ha voluto accertarsi di persona del funzionamento della macchina dell’accoglienza.

Sempre nel centro, il Principe ha incontrato alcuni profughi ucraini, con i quali ha parlato della guerra in corso nel loro Paese. In particolare, la storia del signor Kopylash ha colpito molto il primogenito della Regina Elisabetta. L’uomo, molto noto a Londra, è da anni impegnato nei progetti di accoglienza ed ha raccontato della travagliata fuga dall’Ucraina di sua figlia. Quest’ultima si trovava a Kiev all’inizio del conflitto, ed è riuscita a scappare dapprima in Italia e poi a raggiungere suo padre nel Regno Unito. Il Principe Carlo ha ascolto in silenzio, visibilmente commosso.

Passaggio di consegne a breve?

Ormai da quasi un anno, la Regina Elisabetta II diserta – suo malgrado – alcuni importantissimi eventi. La Sovrana, per problemi di salute, spesso delega alcuni membri scelti della Famiglia Reale a sostituirla. Chiaramente, per il Principe Carlo, si tratta di prove generali per il regno.

Ma chi si aspettava un passaggio di consegne nell’immediato – approfittando del Giubileo di Platino – è rimasto deluso. Non è detto, però, che questo non possa avvenire entro la fine dell’anno. Staremo a vedere.

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