L’amato giornalista e conduttore tv, Alberto Matano, lo scorso 11 giugno è convolato a nozze con il compagno Riccardo Mannino. In un’intervista rilasciata il giorno del matrimonio, Alberto ha voluto ripercorrere il percorso compiuto prima di decidere di fare il suo coming out.
Capirsi e accettarsi è un processo che, nel corso della crescita, riguarda ognuno di noi. Alcuni sono consapevoli di ciò che sono, di ciò che amano e di ciò a cui aspirano; altri, invece, prima di comprenderlo sono chiamati a vivere un periodo di confusione e irrequietezza. L’importante, tuttavia, è il risultato, e se alla fine del tunnel ci sono serenità, pace ed equilibrio, tutto ciò che ci si lascia alle spalle non è stato affrontato invano.
Questo, a grandi linee, è proprio ciò che è successo ad Alberto Matano: giornalista e conduttore tv affermato e amato dal pubblico, e un uomo soddisfatto del suo percorso, felice di essere riuscito, seppur con qualche periodo buio, a raggiungere tutti i suoi obiettivi e a realizzare i suoi sogni.
Alberto, infatti, svolge un lavoro che lo appaga, ha una famiglia solida e unita alle spalle, ha tanti amici che gli vogliono bene ed è unito in matrimonio con Riccardo, l’uomo con il quale ha trascorso gli ultimi quindici anni della sua vita, e che è stato in grado, come lo stesso giornalista ha affermato, di regalargli la stabilità che ha sempre cercato.
Il momento della consapevolezza
Nel corso di una lunga intervista rilasciata a Walter Veltroni per il Corriere della Sera prima del suo matrimonio, Alberto Matano ha voluto raccontare alcuni aneddoti appartenenti al suo passato: “Avevo successo con le ragazze. A 24 anni ho interrotto una storia d’amore. Capivo che dentro di me c’era altro, che dovevo esplorarmi, capirmi. Per dieci anni sono stato irrequieto. Cercavo un’appartenenza, anche esasperata. Pensavo che questo mi desse sicurezza. Qualcuno ci riesce. A me invece un’identità chiusa mi stava stretta. […] Poi è arrivato Riccardo e tutto, nella mia vita, si è stabilizzato. La mia stabilità è stata una persona, non un’identità”. Successivamente, è arrivato il coming out, fatto durante una puntata de La vita in diretta, e il pensiero di sugellare l’unione con Riccardo. Ecco, a tal proposito, le parole di Alberto: “Durante una cena, un paio di mesi fa, Mara (Venier, ndr), la nostra amica del cuore che oggi celebrerà, ha detto che sarebbe stato bello se noi ci sposassimo. Riccardo ha subito detto di sì. Era euforico. Io anche ero contento. Poi, nel fine settimana, sono entrato in crisi. Ho pensato a tutto quello che ci circondava, alla dimensione esterna di qualcosa che ci riguardava così privatamente. La sera, a casa, abbiamo parlato, abbiamo discusso, ci siamo accapigliati, ci siamo abbracciati e abbiamo deciso che sì, era la cosa giusta da fare“.
L’appoggio della famiglia
Nell’intervista precedentemente citata, inoltre, Alberto Matano ha affrontato l’argomento del coming out fatto in famiglia, e di come hanno reagito i suoi genitori.
“All’inizio erano disorientati”, ha rivelato Matano, “Io sentivo il bisogno di condividere con loro questo mio travaglio. Una sera ho deciso. Sono tornato a casa, ho spento la televisione che stavano vedendo e gli ho detto che volevo parlargli. I miei fratelli sapevano ed erano solidali. Quella sera è stata la chiave di risoluzione della mia vita. La svolta della mia vita emotiva interiore è stata proprio quando ho raccontato a loro come stavano le cose. Per loro non è stato semplice, nelle prime ore, accettare tutto questo, lo capisco. Poi da quel momento sono stati sempre al mio fianco, sempre accoglienti, solidali. Ora Riccardo viene vissuto come il quarto figlio. Oggi due cose mi fanno davvero felice: lo sguardo di Riccardo e la partecipazione serena dei miei genitori a questo momento”. Una storia travagliata, certo, quella di Alberto Matano, ma con uno splendido e meraviglioso lieto fine.