Alessandra Amoroso, polemica per mancato autografo a fan: la replica della cantante

Accesa la polemica in queste ore per il mancato autografo da parte di Alessandra Amoroso ad un fan, non si è fatta attendere la replica della cantante su quanto accaduto.

Periodo piuttosto intenso per Alessandra Amoroso, l’artista musicale lanciata dal talent Amici nel 2008, vincendo poi l’ottava edizione del programma condotto da Maria De Filippi- Da allora, la cantante pugliese ha raccolto diversi successi discografici.

Dopo la pausa dei concerti dovuti alla pandemia, la diretta interessata ha un calendario piuttosto fitto di impegni in queste settimane, fino ad arrivare alla serata fatidica del 13 luglio allo stadio San Siro di Milano. In queste settimane, sempre nella città meneghina aveva preso parte al concerto di Radio Italia Live, in seguito ha preso parte all’evento Tim Summer Hits.

Proprio a tale serata è avvenuto il fatto tanto discusso, un suo ammiratore vorrebbe l’autografo della cantante, ma la stessa spiega al fan di non poterlo accontentare, in quanto non è intenzionata a concederlo agli altri e per non scontentarli ulteriormente glielo nega a parole, invitandolo poi ad un successivo evento per l’agognata firma.

Le reazioni sul web

Il video dell’accaduto è stato ripreso e girato sul web nel giro di poche ore. Un atteggiamento del genere non è piaciuto a diversi ammiratori dell’artista musicale pugliese, alcuni minacciando di non prendere parte ai suoi concerti.

Tra i tanti delusi non vi è però la persona alla quale Alessandra Amoroso non ha concesso l’autografo, in quanto ha compreso il momento ed il suo atteggiamento non negativo nonostante il rifiuto.

Cosa ha dichiarato per difendersi dalle accuse

Ci ha pensato la stessa Amoroso sul suo profilo twitter, social da cui era apparso il video incriminato, a difendersi dai motivi per cui aveva deciso di negare l’autografo al fan e di conseguenza agli altri suoi ammiratori.

Queste sono state le parole di Alessandra Amoroso su Twitter: “Mi era stato chiesto di autografare alcuni oggetti, ma avendo poco tempo e con tanta gente, non avrei potuto accontentare tutti, rischiando di non poterli salutare. Ho fatto questo per rispettare il pubblico, come mi diceva bene mia nonna tutto questo odio non fa bene”.

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