Tutte le generazioni, nessuna esclusa, conoscono o hanno intonato almeno uno dei brani di Renato Zero. La sua carriera non ha di certo bisogno di presentazioni, ma la sua vita privata è sempre rimasta all’ombra delle telecamere, complice la grande riservatezza del cantautore.
Renato è da annoverare tra gli artisti che hanno segnato la storia della musica italiana. Con le sue canzoni, infatti, il cantautore romano ha fatto innamorare, ballare, cantare e sognare milioni di fan in tutta Italia, e non solo.
Durante la sua carriera, Renato Zero ha pubblicato ben quarantaquattro album, e ha conquistato diverse volte, per più settimane consecutive, la vetta della classifica italiana.
Sul percorso artistico di Renato c’è molto da dire, ma lo stesso non si può dire della sua vita privata la quale, per tutti questi anni, è sempre stata protetta e difesa dal cantautore a spada tratta. Di recente, però, durante un’intervista, Renato Zero si è lasciato andare a delle affermazioni sulla sua vita sentimentale e sull’incontro con due delle donne più celebri dello spettacolo italiano.
Renato Zero e l’amore
Di recente, Renato Zero ha rilasciato una meravigliosa intervista al Corriere della Sera, nel corso della quale si è lasciato andare a dei racconti sulla sua vita e sull’amore. Ecco, a tal proposito, quali sono state le parole dell’artista: “Non ho infilato pantofole e vestaglia, non ho mai accettato che l’altra piazza del letto fosse abitata. Però amo, non sono vedovo. Quando esco di casa sono a casa, parlo con la vecchietta, il ragazzino… Qualcuno adesso mi chiama anche ‘maestro’… sono stato promosso”. L’amore nella vita di Renato Zero, dunque, da ciò che si evince dalle sue parole, non manca e non è mai mancato. Ma lui è un artista, un eclettico e, in quanto tale, è uno spirito libero.
Gli incontri che cambiano la vita
Nel corso dell’intervista precedentemente citata, Renato Zero ha anche raccontato un meraviglioso aneddoto sulla grande Raffaella Carrà, sua amica e collega: “Raffaella Carrà mi raccontò che un giorno a Bellaria la nonna le disse: ‘Raffaellina, stasera mi devi portare a vedere Renato Zero’. Raffaella non era mai venuta a un mio concerto, mi conobbe grazie alla nonna. Abbiamo pure abitato vicini, sia a Roma che al mare. Per me è stato un bel vantaggio: era amica, collega, ispiratrice. Quando facevamo le trasmissioni insieme, lei e Japino mi chiedevano: ‘Che vuoi fare?’. Sapevano che io avevo già un coniglio fuori dal cilindro”.
Successivamente, sempre nella medesima intervista, Renato Zero ha raccontato anche il momento in cui ha incontrato Sophia Loren: “Avevo festeggiato all’Argentario il compleanno di Trovajoli che si presentò a casa mia con una magnum di champagne. Poi a settembre ci ritrovammo a cena da lui per celebrarlo di nuovo. C’erano la moglie Maria Paola, Sophia e sua sorella, Gianni Battistoni e io. Quando sono arrivato ho visto Sophia e Armando in giardino, su una panca che bisbigliavano. Erano due amici che si stavano raccontando la vita. Una serata meravigliosa, abbiamo parlato del rincaro degli spinaci e dell’afa”.