Guerra tra Franco Di Mare e la redazione di Striscia la Notizia, andiamo a vedere cosa è accaduto tra il giornalista ed il tg satirico in queste ore particolarmente bollenti tra le parti in causa.
La vicenda avvenuta ad Oggi è un altro giorno ha avuto ripercussioni anche lontano dal programma condotto da Serena Bortone, dove è avvenuta la famigerata palpata di Memo Remigi nei confronti di Jessica Morlacchi.
Tale episodio è costato l’esclusione del cantante milanese alla trasmissione e la risoluzione del suo contratto con la Rai. Una questione affrontata in queste ore tra tv e web, in merito a quanto accaduto negli studi della trasmissione pomeridiana.
Sulla vicenda si è espressa anche Striscia la Notizia, consegnando il Tapiro d’Oro a Memo Remigi e mettendo a confronto il fatto avvenuto in questi giorni con le immagini risalenti al 2004 ad Unomattina, quando i protagonisti furono proprio Franco Di Mare da una parte, e dall’altra Sonia Gray.
Come si svolse la vicenda
Dopo poche ore dalla messa in onda del servizio di Valerio Staffelli, non si è fatta attendere la risposta del direttore di Rai 3, il quale ha specificato come venne gestita la situazione nel programma mattutino di 18 anni fa.
Ecco come il giornalista ha specificato i fatti avvenuti ad Unomattina, attraverso il post sul suo profilo Facebook: “Era uno scherzo fra colleghi, anche Sonia fece lo stesso. Ci ridemmo su e Striscia lo sa, prendendomi in giro. Quella è satira“.
Le intenzioni del giornalista
In merito al servizio, al giornalista non sono affatto piacuti i tagli ed il metro di paragone con il caso Remigi, portandolo alla decisione drastica di querelare il tg satirico creato e diretto da Antonio Ricci.
Da ricordare come Striscia la Notizia abbia avuto di recente qualche diatriba nei suoi confronti, come il caso Fedez ed il concerto del Primo maggio, o per quanto accaduto a Mauro Corona quando era stato mandato via da Cartabianca per un determinato periodo. Pesanti le accuse di Franco Di Mare relative alla sua decisione, come ha puntualizzato via social: “Dopo 18 anni si sono messi a tagliare, facendo sembrare la mia una molestia. Questa non è satira, ma diffamazione, per questo motivo li ho querelati“.