Al contrario della coppia felice che sembra ormai da decenni, Carlo e Camilla hanno vissuto periodi molto tesi, e in un caso specifico, per un vizio di lei, hanno rischiato anche la separazione.
Non è stato tutto sempre rose e fiori tra Carlo e Camilla, anzi pare che una ‘sporca’ abitudine di lei abbia fatto arrabbiare Carlo al punto di non farla entrare in casa.
Secondo quanto riportato dal Daily Express, arrivava a spendere anche 100 sterline a settimana per soddisfare questo suo piacere.
Ma l’amore per Carlo le ha fatto rinunciare a questo “guilty pleasure”. Anche perché se non lo avesse fatto, stando al gossip di corte, il consorte avrebbe continuato a negarle l’ingresso a Palazzo.
Re Carlo III, lo “sporco” vizio di Camilla. Cosa faceva la prossima regina
Camilla aveva il brutto vizio del fumo. Talmente forte da farla alzare nel cuore della notte per concedersi una sigaretta in terrazza. Carlo inorridito, sarebbe arrivato a dirle: ‘mi fai schifo’. Vero o no, la duchessa di Cornovaglia ha realmente smesso di fumare per richiesta del Re, e per farlo è stata affiancata da un tutor. Prima di smettere di fumare, però, di tempo ne è passato. Anzi, secondo quanto riportato dalla giornalista e scrittrice Tina Brown, nei primi anni 2000 Camilla “fuggiva dal ‘grigiore reale’ nel suo rifugio nel Wiltshire” per dedicarsi a un grigiore assai meno salutare: quello del fumo!
Camilla costretta a nascondersi
Mentre a palazzo era costretta a fumare sempre e solo vicino al camino o in terrazza, in maniera furtiva e perlopiù rapida, qui organizzava delle cene, nelle quali si lasciava andare a sigarette su sigarette insieme ai suoi figli, Tom Parker Bowles e Laura Lopes, rispettivamente critico gastronomico e curatrice d’arte.
Nel frattempo per lei arrivano buone notizie, pare che Buckingham Palace voglia modificare il titolo della moglie di Carlo III “per allinearla alle consorti dei re che l’hanno preceduta nei secoli“. Una “promozione” che non porterà a un cambiamento sostanziale nello status di Camilla ma avrà un grande impatto sulla sua immagine.