Esattamente un anno dopo, Valentina Ferragni ricorda il percorso affrontato per la rimozione del carcinoma e fa un invito alla prevenzione.
Nel potpourri di odio, discriminazione e vite fasulle in cui ci immergiamo ogni giorno tra uno scroll e l’altro, sui social network c’è spazio anche per qualcosa di positivo: la gioia condivisa per un traguardo raggiunto, le azioni di solidarietà, le campagne di sensibilizzazione.
Oppure, come per Valentina Ferragni, la celebrazione di anniversari molto particolari. Anniversari che ci invitano a voltarci indietro per dare uno sguardo agli ostacoli che, a volti quasi inconsapevolmente, siamo riusciti a superare e che ci hanno reso le persone che siamo oggi.
Nel caso della nota imprenditrice, questo “ostacolo” ha un nome ben preciso: carcinoma basocellulare. Esattamente un anno fa, infatti, le veniva diagnosticato e rimosso quello che, tra tutti i tipi di cancro, è il più frequentemente riscontrabile (Fonte: skincancer.org).
Il post di Valentina Ferragni a un anno di distanza dall’operazione
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Valentina Ferragni ha deciso di ricordare questo particolare momento della sua vita con una foto sul suo profilo Instagram in cui ha affiancato la lei subito dopo l’operazione alla lei di oggi, scrivendo: “Eccomi esattamente un anno dopo la rimozione e diagnosi del carcinoma basocellulare sulla fronte”. Il post, condiviso con milioni di follower, è stata anche l’occasione per ripercorrere il percorso affrontato: “Ammetto che scoprire di avere un tumore a 28 anni non è stata una passeggiata”, ha spiegato l’imprenditrice. “Ma tutto quello che è successo dopo è stato veramente pazzesco: sapere che, nel mio piccolo, raccontando la mia storia, i “sintomi” e la diagnosi del tumore ho potuto aiutare anche solo una persona su questo mondo è veramente qualcosa di cui io sono fiera”.
Valentina Ferragni: “Non aspettate. La prevenzione e i medici salvano le vite”
La minore delle Ferragni ha poi posto l’accento sulla funzione positiva dei social network, grazie ai quali è riuscita a raccontare la sua storia a un pubblico vastissimo e a sollevare, in questo modo, l’attenzione sul tema. “Ecco come dovrebbero essere usati i social: per aiutare, per sensibilizzare, per dare una mano anche solo ad una persona dall’altra parte dello schermo”, ha dichiarato a chiare lettere. “E di questo io sono grata, sapere di aver sensibilizzato alla prevenzione e al non dare “per scontato” una sciocchezza sul nostro corpo”. Infine, l’invito a non trascurare mai la propria salute: “Non aspettate e andate subito a farvi vedere da un medico. La prevenzione e i medici salvano le vite.”