Tutti i dettagli sulla misura prevista dal nuovo regno di Carlo III a sostegno dei dipendenti di Buckingham Palace.
L’8 settembre scorso, nella tenuta scozzese di Balmoral, la regina più longeva della storia britannica ha esalato l’ultimo respiro dopo un regno durato ben 70 anni. Un evento che ha sconvolto non poco la royal family, costretta a dire addio a quella che era un’icona inglese sotto molti punti di vista.
Immediatamente, l’attenzione internazionale si è tutta spostata su quello che è diventato a tutti gli effetti il nuovo re: Carlo III. Diventato primo in linea di successione al trono il 6 febbraio 1952, giorno della scomparsa di re Giorgio VI, il primogenito di Elisabetta e Filippo è senza ombra di dubbio colui che ha aspettato più a lungo prima di poter indossare la corona.
Eppure, all’età di 74 anni, Carlo ce l’ha fatta e sabato 6 maggio verrà ufficialmente incoronato re nell’abbazia di Westminster. La sua attività da monarca, però, è già iniziata e a Palazzo iniziano a scorgersi i primi dettagli di quello che sarà un nuovo capitolo nella storia reale inglese.
Le novità del regno di Carlo III
Immediatamente dopo la sua nomina, il nuovo re Carlo III aveva già espresso l’intenzione di svecchiare l’immagine della famiglia reale attraverso una serie di cambiamenti. Primo fra tutti, la riduzione del numero dei membri attivi. Ma le novità non sono destinate a esaurirsi, anzi, questo sembra essere soltanto il primo segno di un regno che sembra destinato a stravolgere l’idea che fino ad oggi abbiamo avuto della corona inglese. A darne prova, il desiderio del monarca di dare sostegno al popolo in questo momento particolare della storia, a partire da chi ogni giorno è chiamato a servire la royal family.
Il bonus per i dipendenti di Buckingham Palace
Secondo quanto riportato “The Sun”, Carlo III avrebbe deciso di conferire a tutto lo staff di Buckingham Palace un bonus eccezionale che potrebbe arrivare fino a quasi 700 euro. La cifra esatta verrà calcolata a secondo delle esigenze di ciascun dipendente: i membri del personale meno pagati riceveranno un bonus maggiore rispetto a quelli che percepiscono una paga più alta. Il bonus, che verrà finanziato dalla stessa famiglia reale, vuole rappresentare un forma di aiuto in un periodo in cui, tra inflazione e aumento dei costi, è difficile far fronte alle spese quotidiane. “Il re è molto consapevole dell’aumento delle bollette energetiche che le persone stanno affrontando”, si legge sulla rivista “ed è preoccupato per il benessere economico del personale fedele del palazzo e sta facendo quello che può”.