Gigi d’Alessio gela Anna Tatangelo: “Non provo amarezza, lei…”

Gigi D’Alessio si è raccontato nel corso di una lunga intervista ed ha sviscerato alcuni punti del suo passato. Il cantante partenopeo ha rilasciato delle dichiarazioni anche sulla sua ex compagna, Anna Tatangelo. Ecco cosa ha dichiarato.

Gigi D’Alessio vuota il sacco su Anna Tatangelo, ecco cosa pensa di lei

Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo sono stati insieme per quasi vent’anni. Dal loro amore è nato un figlio a cui sono profondamente legati. Quando la loro storia d’amore venne ufficializzata i due cantanti furono travolti dalle critiche, complice la differenza anagrafica che divenne motivo di pettegolezzi.

Ma per loro non è mai stato un problema, tant’è che hanno vissuto una bellissima relazione, fatta di rispetto amore e tanta comprensione. Purtroppo però, come accade anche per le più belle favole, la loro storia è giunta al capolinea, gettando milioni di fan nello sconforto.

Per molti anni infatti i due sono stati considerati come la coppia perfetta, uniti da un sodalizio sentimentale ed artistico, oltre che umano. Oggi condividono il legame genitoriale che non si spezzerà mai ma, le loro strade si sono separate.

Entrambi sono felici ed appagati accanto ad altre persone e Gigi, tra le altre cose e da poco divenuto papà del suo quinto figlio,  avuto dalla bellissima Denise. Ma cosa pensa il cantautore napoletano della sua passata storia con la Tatangelo?

Lo ha confessato lui stesso nel corso di un’intervista recentissima che ha rilasciato di recente al Corriere della Sera. “Comunque abbiamo un figlio insieme. Le storie cominciano e finiscono, oggi sono felice, lo auguro anche a lei. No, non provo amarezza, è così che va la vita”- ha chiarito Gigi.

Gigi D’Alessio confessa: “contro di me c’era razzismo culturale”

Gigi D’Alessio oggi ha 55 anni e lavora nel mondo della musica da circa 30 anni. Gli esordi li ricorda bene, sono stati difficili, il cantante ha infatti raccontato di aver dovuto lavorare molto per abbattere i pregiudizi:

Quando sono andato a Sanremo, anno 2000, sembrava che fossi appena sceso dal barcone, contro di me c’era razzismo culturale, come se potessi cantare soltanto di vicoli e sceneggiate. Che poi in Non dirgli mai c’era una sola frase in napoletano. E oggi in molti conservatori la studiano come trattato di armonia”.

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