La Porta Rossa, il clamoroso addio di Lino Guanciale alle serie: “La nostalgia mi chiude la gola” | Cosa sta accadendo

Lino Guanciale, protagonista de La Porta Rossa, ha comunicato il suo addio alla nota serie di Rai 2 tramite il suo profilo Instagram. Proviamo a scoprire di più. 

Ideata da Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, La Porta Rossa è una delle serie di maggiore successo degli ultimi anni. Dopo gli ottimi risultati delle prime due stagioni la serie, in onda su Rai 2, è stata confermata per la terza stagione la cui messa in onda è prevista a partire dal 2022.

 

L’addio di Lino Guanciale a La Porta Rossa

Tra i protagonisti indiscussi della serie non possiamo non citare Lino Guanciale nei panni del fantasma di Leonardo Cagliostro, proprio l’attore abruzzese nelle ultime ore ha annunciato l’addio a La Porta Rossa tramite un post sul suo profilo Instagram. In particolare l’interprete ha comunicato ai fan la fine di questa avventura che per lui si chiuderà con le puntate della terza stagione.

Le parole dell’attore su Instagram

Lino nel post pubblicato su Instagram ha scritto: Oggi ho salutato Leonardo Cagliostro, e la nostalgia mi chiude la gola… La Porta Rossa è stato ed è un progetto coraggioso: mai smetterò di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa magia”. Ovviamente l’attore non ha dimenticato di ringraziare Trieste, la città che in questi anni ha ospitato la serie di casa Rai e nel farlo ha citato le parole di Umberto Saba, poeta originario della città friulana.

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L’addio di Valentina Romani

Quello di Lino non è stato l’unico addio delle ultime ore, infatti anche Valentina Romani che nella serie veste i panni di Vanessa, sul suo profilo Instagram ha annunciato la fine di quest’avventura. In particolare l’attrice ha scritto: Oggi abbiamo battuto l’ultimo ciak de La Porta Rossa e su di me già un velo di malinconia. La sensazione è molto simile a quella che abbiamo quando finiamo di leggere un libro in cui ci siamo persi, immersi e riconosciuti, con-fusi e ritrovati. Con questo ragazzo qui abbiamo condiviso giornate tanto fredde, di pioggia, di vento, giornate di bora violenta, giornate di caldi infernali. […]”