GF Vip, Federica Calemme sbotta contro Alfonso Signorini: “Neanche mi saluta”

Federica Calemme si è lamentata del trattamento riservatole dal conduttore del Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini. Ecco cosa ha detto. 

La concorrente del Grande Fratello Vip Federica Calemme si è lasciata andare ad un lungo sfogo contro il conduttore Alfonso Signorini.

Lei è stata certamente una delle grandi sorprese di questa sesta edizione del Grande Fratello Vip. Stiamo parlando della modella e showgirl Federica Calemme, entrata nella casa più spiata d’Italia da più di un mese.

Nonostante all’interno della casa di Cinecittà abbia iniziato una relazione con Gianmaria Antinolfi e abbia legato molto con tante altri coinquilini, è stato davvero coinvolta poco nel corso di queste puntate in diretta.

La modella napoletana è di nuovo però al televoto e venerdì dovrà scontrarsi in nomination contro Nathaly Caldonazzo e Barù Gaetani. E, la scarsa visibilità nelle puntate serali e la nomination, potrebbero avere una sorta di collegamento, in effetti.

Le parole di Federica Calemme

Nel corso di una chiacchierata con Delia Duran nel giardino della casa, Federica Calemme si è lasciata andare ad uno sfogo contro il conduttore del Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini. Ha raccontato la modella 25enne: Alfonso neanche mi saluta a volte, sono poco interessante. L’unica cosa carina è uscita da Manuel quando mi ha salutato”. In molti hanno notato questa differenza di trattamento del conduttore Mediaset, anche nei confronti di altri della casa. Del resto è accaduto per diverso tempo a Jessica Selassié, che si è lamentata più volte della stessa situazione.

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Momenti difficili nel suo passato

Continuando a parlare con Delia Duran, Federica Calemme ha anche rivelato di essere stata vittima di razzismo in passato. Momenti davvero difficili, che la modella ha dovuto affrontare sin da piccola. Ha spiegato: “Da piccola mi massacravano. A scuola mi chiamavano: ‘Zingara’, ero scura e mi prendevano in giro perché ero diversa. Mi hanno massacrato”.

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E sugli inizi della sua carriera: “Mio padre mandava le foto mie alle agenzie per provarci. Andavamo una volta a settimana a Roma e iniziai a lavorare. Poi mi sono fermata, ero piccola e volevo uscire con le amiche. Non sapevo se lo volevo fare, non mi sentivo portata, sicura. Poi ho visto che mi piaceva essere fotografata, viaggiare. Amo quello che faccio, spero di farlo per un bel po’”.